La figlia di due anni piange, il padre prima la picchia, le incolla la bocca e le palpebre e va in un bar per bere una birra

Una bimba di due anni ha avuto un trattamento orribile dal padre, Johnnie Lee Carter di 29anni.

La bambina piangeva e il padre si era infastidito del comportamento della figlia. Così ha deciso di compiere un gesto orrendo. Ha picchiato la figlia con pugni in testa e al torace e poi, per farla smettere di piangere le ha spalmato della colla a presa rapida sulle labbra e sulle palpebre.

Poi ha sepolto l’altro figlio di due mesi di cuscini e uscito di casa per andare a un pub a bere una birra.

Le forze dell’ordine sono state avvisate da un vicino allarmato dalle urla dell’uomo, e hanno fatto irruzione nella casa.

I poliziotti hanno subito chiamato i soccorsi. Poi è iniziata la ricerca dell’uomo. Il 29enne, sentito braccato, ha iniziato la sua fuga da Odessa in Texas.

Alla fine l’uomo è stato fermato e arrestato.