Elodie e la sua infanzia difficile, “C’era violenza in casa e miei genitori si sono separati quando ero piccola, per sopravvivere ho fatto la cubista a Lecce”

Elodie ha impressionato il pubblico di Sanremo sia per la sua voce, che per la sua bellezza e eleganza. La cantante si è esibita alla 70esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Andromeda.

La bella cantante romana ha rilasciato un’intervista al sito Vice nella quale ha parlato della sua storia d’amore con il rapper Marracash e del suo passato molto burrascoso.

Elodie che di cognome fa Di Patrizi è nata al Quartaccio a Roma, un quartiere alla periferia della Capitale molto difficile per lo stato di abbandono in cui versa.

Elodie ricorda la sua infanzia passata in una casa fatiscente: “Nel 1988 la gente è entrata ma le case non erano finite. Io avevo la muffa che era metà parete, era tutto nero, abbiamo dovuto togliere i termosifoni per fare i muri che permettessero di isolare. La sensazione è quasi che le cose siano fatte per lasciarti là. Come per dire: Rimanete qua, non interagite con il resto della società”.

La cantante ha anche raccontato che i suoi genitori dopo frequenti liti anche violente si sono separati e si sono ricostruiti una loro vita senza pensare ai figli: “Ho avuto un’infanzia particolare. I miei si sono separati che io ero molto piccola e c’era violenza a casa, cercavo di proteggere mia sorella più piccola. I miei genitori hanno pensato a come ricominciare la loro vita al di là del fatto di essere genitori. Io sono stata molto incazzata con la mia famiglia”.

Elodie parla dei suoi inizi e dei lavoretti che faceva per sopravvivere tra i quali fare la cubista nel Salento. La cantante romana ha anche parlato della sua storia con Marracash: “Io sono Elodie poi sono anche la tipa di Marra e se sta con me c’è un motivo. È l’uomo che ho scelto, sono orgogliosa di stare con lui. Rimango una donna forte e indipendente, anche se vengo associata a lui, sono orgogliosa di questo”.