Fabio Volo durissimo con Fedez: “La beneficenza si fa in silenzio”, gli haters lo attaccano e lo sfiniscono e lui fa un video e dice “Scusa Fedez, facciamo beneficenza insieme?”

Fabio Volo, che attualmente conduce al ‘Volo del mattino’ su Radio Deejay è molto seguito e amato e la sua trasmissione piace tantissimo.

Recentemente, dopo aver visto che Fedez ha fatto beneficenza a bordo della sua Lamborghini, lo ha criticato e da qual momento la sua vita è diventata difficile, un po’ come è anche accaduto alla conduttrice televisiva di “Storie italiane” , Eleonora Daniele che, dopo aver criticato Chiara Ferragni perché, a suo dire , nonostante gli innumerevoli follower si era spesa poco  durante la pandemia da covid, è stata così attaccata sui social da chiedere a Fedez di combattere con lei il bullismo.

Fedez fa beneficenza a bordo della sua Lamborghini

Poco prima di Natale, Fedez aveva deciso di aprire una raccolta fondi tra i suoi follower e di far decidere agli stessi benefattori come destinare i soldi raccolti.

E così, dopo aver raccolto 5.000,00 euro, era andato in giro per Milano, a bordo della sua Lamborghini a distribuire a cinque persone in difficoltà economica i soldi raccolti.

Questo gesto è stato da alcuni ben visto ma anche da tantissimi criticato. Tra questi chi ha molto criticato Fedez è stato Fabio Volo che sui social e nella sua tramissione lo ha attaccato dicendo che la beneficenza si fa in riservatezza.

Fabio Volo prima attacca Fedez e poi gli chiede scusa

Fabio Volo nella sua trasmissione aveva criticato così il gesto plateale di Fedez: “Io divento matto, perché poi ci ritroviamo a parlare di queste cose: aspettate un attimo prima di riprendere la messa in onda, vado giù ad aiutare una vecchietta che attraversa la strada, poi faccio una storia, un post e divento buono per tutti ma con i soldi degli altri … La beneficenza si fa in segreto”.

E poi: “Sapete ieri ho fatto la spesa, c’è sempre lo stesso ragazzo al quale lascio qualcosina, a un certo punto una signora dice: ‘Fabio Volo, non fai una storia mentre dai i soldi’. Questi argomenti mi fanno andare fuori di testa, la beneficenza non era un qualcosa che si faceva in silenzio? … Alla fine dico sempre quello che dico, chi è d’accordo bene, altrimenti pazienza”.

Fedez, leggendo tutte le critiche, aveva risposto così: “Mi dispiace che questa iniziativa sia stata percepita come di cattivo gusto, ma se i miei utenti mi chiedono di fare qualcosa che è a fin di bene, io non mi voglio esimere dal farlo, quindi lo rifarei”.

E, ancora: “Questa è una cosa che in America viene fatta più volte, capisco che siamo un Paese diverso ma io lo rifarei. Probabilmente la prossima volta prenderò la metro, se questo è il problema”.

E poi sui social aveva direttamente risposto a Fabio Volo: “Visto che oggi Fabio Volo mi ha giustamente criticato per questa polemica, vorrei invitarlo a partecipare a questa iniziativa che non gli sarà purtroppo arrivata all’orecchio, a cui hanno aderito tantissimi suoi colleghi e a cui io in questo caso ho messo sì mano al mio portafoglio e ho donato centomila euro di tasca mia. Non lo avrei voluto dire, ma visto che Fabio Volo si è sentito in dovere di dire che avrei dovuto utilizzare i miei soldi, faccio veramente questa cosa poco elegante di dire quanto ho donato perché sono una m…”.

E, infine: “Ci tengo anche a spiegarti perché questa iniziativa non è il classico caso della beneficenza che si fa ma non si dice, perché in questo caso noi, palesando a tutti quello che stavamo facendo, siamo riusciti a coinvolgere brand e aziende in modo tale da aggiungere una cifra che da soli non avremmo mai ottenuto. Mi sarebbe piaciuto averti al mio fianco in questa bella cosa, piuttosto che stare a dibattere con te su una polemica del… Ma va bene, prendiamola in modo costruttivo”.

Dopo questo scambio di battute, Fabio Volo è stato attaccato così duramente sui social che ha fatto un video indirizzato direttamente a Fedez e gli ha innanzitutto chiesto scusa, attribuendo la diversità di vedute ad una differenza generazionale e poi gli ha proposto si fare beneficenza insieme ma senza telecamere.