“La Vita in Diretta” nella bufera, contenuti non appropriati alla fascia oraria, Matano resta di ghiaccio

Vita in diretta è un contenitore che , fin dall’anno scorso, quando è scoppiata l’epidemia da covid ha gestito con molta fatica, come d’altronde tutte le trasmissioni televisive, la messa in onda perché non è facile contemperare un’informazione serrata sul covid con notizie che, spesso, non sono incoraggianti, con un aspetto più leggero del programma, che non deve mancare, per consentire a chi è a casa a provare a distrarsi un po’ e staccare la spina dal periodo complicato che stiamo vivendo e che, purtroppo, a detta degli virologi, durerà ancora parecchio, c’è chi stima, addirittura, fino al 2023.

La Rai attaccata dal Comitato di applicazione Codice di autoregolamentazione Media e Minori

La Rai è stata attaccata da Comitato di applicazione Codice di autoregolamentazione Media e Minori che l’ha accusata di aver commesso una violazione molto grossa.

Vediamo cosa è accaduto.

Nella puntata del 1 ottobre di Vita in diretta, ospite in collegamento era Maria Monsè che spiegò di aver fatto sottoporre ad un intervento di chirurgia estetica la figlia 14enne perché, così com’era, la ragazzina non riusciva proprio ad accettarsi.

Il ritocchino a cui la ragazzina si era sottoposta con la completa approvazione della mamma era stato un intervento al naso.

Alberto Matano, in quell’occasione, diede grande spazio alla vicenda e la Monsè spiegava come per lei fosse importante aver assecondato la richiesta della figlia, quando non proprio suggeritale, perché in quel modo la ragazza si poteva guardare allo specchio e accettarsi.

A distanza di mesi si è chiusa la vicenda e il Comitato di applicazione Codice di autoregolamentazione Media e Minori ha accertato che la violazione c’è stata nonostante la strenua difesa da parte della Rai che ha sostenuto, fino alla fine, che se ha mandato in onda quel servizio era proprio per scoraggiare i minorenni a sottoporsi ad interventi chirurgici di quel tipo perché, ciò che evidenziava il servizio, era l’estrema complessità dell’intervento stesso. Ma il comitato non ha voluto sapere ragione e ha condannato la puntata.

Il comitato ha accusato la Rai di aver “dato spazio e visibilità ad una madre che con le sue decisioni spregiudicate continua a farsi pubblicità e a presentare – in fascia protetta – un modello diseducativo che distorce il rapporto adulti-minori”.

Alberto Matano svela che Mara Venier gli ha mandato un messaggio in diretta

Durante la puntata di ieri, 15 gennaio, Alberto Matano ad un certo punto ha detto che Mara Venier gli aveva appena mandato un messaggio indirizzato alla sua ospite Fiorella Mannoia per dirle che aveva degli occhiali bellissimi.