Il pranzo è servito, Flavio Insinna riceve una telefonata, alle sue parole tutto lo studio resta con il fiato sospeso

Il pranzo è servito sta piacendo tantissimo e, all’inizio, quando si seppe la notizia che sarebbe stato ripreso dopo decenni che non andava in onda, alcuni hanno avuto da ridire sospettando che fosse anacronistico e che la conduzione di Insinna mai avrebbe potuto eguagliare quella di Corrado. Ma poi in tanti si sono ricreduti e anche personaggi importanti ed esperti del settore come Maurizio Costanzo hanno avuto parole di stima e di incoraggiamento che certamente ad Insinna hanno fatto bene al cuore.

Maurizio Costanzo è lieto del ritorno del pranzo è servito

Maurizio Costanzo ha avuto belle parole per la trasmissione condotta da Flavio Insinna Il pranzo è servito e ha detto: “Mi sembra che l’esperimento più riuscito della stagione sia aver tolto dai bauli della memoria Il pranzo è servito, che per anni ha condotto Corrado (e poi Claudio Lippi), per affidarlo a Flavio Insinna”.

E poi, nello specifico sul conduttore, ha detto: “Flavio Insinna se la sta cavando molto bene. Così come quando conduce, con capacità, L’Eredità in fascia preserale”

Flavio Insinna riceve una telefonata e si commuove

Ieri, durante la puntata de Il pranzo è servito c’è stato un momento molto commovente.

Flavio Insinna ha condotto, come sempre la puntata de Il pranzo è servito e, durante il gioco telefonico, a chiamare è stata una signora, Susanna, che doveva indovinare la canzone misteriosa. Flavio Insinna, come fa sempre, ha chiesto da quale città stesse chiamando e la signora ha risposto “da Gubbio”.

Flavio Insinna è rimasto per qualche secondo a bocca aperta e poi, commuovendosi, ha spiegato: «Gubbio? Ho un mancamento… Don Matteo, i miei anni della spensieratezza, mamma mia…».

E poi ha aggiunto anche: «Mi ricordo l’estate, il caldo quando giravamo in divisa, ma il posto vale tutto. Salutami tutti lì, dici loro ‘ho parlato con Flavio, vi saluta’. Gubbio per me è come Itaca per Ulisse, sarà sempre nel mio cuore». A quelle bellissime parole tutto lo studio si è tanto emozionato e anche da casa i telespettatori hanno potuto cogliere l’affetto sincero nelle parole di Flavio Insinna.

Flavio Insinna, durante una recente intervista, ha rivelato il motivo per il quale non ha voluto dei bambini e ha detto: “Perché non ho figli? Me l’ha come imposto un istinto quasi animale: avendo avuto una famiglia fantastica, non volevo costruirne una “monca … Con un papà assente, che parte e riparte, e non c’è quando i figli studiano, giocano, crescono. Tornando indietro, una chance in più me la sarei data per provare a vincere paura degli aghi e fare il medico come mio padre. E se avessi fatto il medico, avrei avuto dei figli”.