Non è la Rai, bomba di una delle protagoniste: “Ho visto cose vomitevoli, altro che favola”

Non è la Rai, lo storico programma di Gianni Boncompagni, trasmissione cult degli anni 80, in questi giorni sta facendo parlare di nuovo dopo alcune dichiarazioni rilasciate da una delle protagoniste, Laura Colucci.

Laura Colucci era una delle ragazze che popolavano la trasmissione e in questi giorni, sui social, ha detto alcune frasi molto pesanti.

Le dichiarazioni di Laura Colucci su Non è la Rai

Laura Colucci è stata una delle ragazze che stava in trasmissione e ha deciso di parlare sui social del programma che andava in onda trent’anni fa, dal Centro Palatino di Roma.

Tanti erano i volti in trasmissione che sono poi diventati famosi: Ambra Angiolini, Claudia Gerini, Laura Freddi, Miriana Trevisan, Antonella Elia, Sabrina Impacciatore, Alessia Mancini.

Le ragazze, ancora oggi, parlano benissimo di Gianni Boncompagni e Claudia Gerini, che per alcuni anni è stata la sua fidanzata, tempo fa disse durante un’intervista: “Mi è stato vicino ma non professionalmente. A livello lavorativo non ha aggiunto e non ha tolto niente“.

Invece, Laura Colucci, sui social, ha scritto così: “Questo sarà un post con pochi like … Io purtroppo non sopporto l’ipocrisia, l’incoerenza e soprattutto l’omertà. Ho avuto il privilegio di partecipare ad una trasmissione televisiva che per un periodo è stata molto seguita. Il privilegio di far parte a 21 anni di un gruppetto ristretto che guadagnava più di un direttore di banca. Di andare a concerti, discoteche, ristoranti, non pagare ed essere la benvenuta, di firmare autografi come una diva. Ma tutto questo, che apparentemente poteva sembrare e noto che purtroppo continua a voler sembrare una favola, celava aspetti vomitevoli che avrei voluto conoscere in età più avanzata”.

E poi continua: “Non c’è niente di fiabesco in Non è la Rai, lo sappiamo tutti ma nessuno lo dice. E non mi riferisco al fatto che lui a 60 anni conviveva con una minorenne, perché non sta a me giudicare, ma a tante altre schifezze. Un po’ di decenza, un po’ di onestà intellettuale. Non era una favola signori, era tutto ciò che di più spietato e crudo vivi se fai parte del mondo dello spettacolo. Forse scriverò un libro. Forse inizio oggi”.

Le reazioni sul web

Sotto questo post della Colucci, sono arrivati tanti commenti anche di altre ragazze che all’epoca erano nel programma tipo quello di Elena Zanobbi che ha commentato così: “Lo so, ti ricordi? Ne parlammo”.

E poi: “Troppe cose sappiamo. Ho delle cose che tengo per me (del dopo Non è la Rai), che in confronto i racconti di Asia Argento diventano la favola di Biancaneve e i sette nani. Ma come dici tu serve un buonissimo avvocato, così il rischio è di sembrare solo una in cerca di visibilità“. A quel punto Laura Colucci ha ringraziato lei ma anche Alessia Vallesi e Marzia Cipollini Sassi perché sono “le uniche che si sono esposte“.

Ma poi ha anche continuato condividendo il brano che Vasco Rossi dedicò a quelle ragazze e ha scritto così: “Il grande Vasco Rossi nella canzone che scrisse per noi, Delusa, lo chiamava il ‘lupo’. Ascoltate le parole. Coraggioso e intuitivo”.