Scherzi a Parte, Massimo Giletti non prende bene lo scherzo e Papi spiega che …

Ieri sera, domenica 26 settembre 2021 è andata in onda una nuova puntata di Scherzi a Parte, ovvero il programma di Canale 5 che quest’anno è condotto da Enrico Papi.  Tanti gli scherzi andati in scena nel corso della puntata di ieri e tutti sono stati molto divertenti e apprezzati dal grande pubblico.   Ad ogni modo, uno in particolare pare abbia mandato proprio su tutte le furie il diretto interessato.   Stiamo parlando dello scherzo fatto a Massimo Giletti, ovvero il giornalista che pare si sia davvero tanto arrabbiato. Ma cosa è accaduto? 

Scherzi a Parte, lo scherzo a Massimo Giletti non finisce bene

Il noto conduttore di Non è l’arena pare che non abbia apprezzato questo scherzo. Cerchiamo di fare però maggiore chiarezza e capire effettivamente che cosa è accaduto. Lo scherzo sarebbe iniziato nel momento in cui Giletti è stato invitato a Pescara da una associazione filantropica dal nome Il Cenacolo di D’Annunzio.   Ovviamente si trattava di una finta associazione e Massimo avrebbe dovuto presentare il suo libro intitolato “Le dannate”.   Ovviamente anche tutti i partecipanti all’evento erano complici del programma e di conseguenza dello scherzo. Massimo avrebbe parlato quindi per circa un’ora e mezza e ad un certo punto si sarebbe presentato Mario De Benedictis il quale avrebbe riferito di essere un erede proprio di Gabriele D’Annunzio.   Quest’ultimo avrebbe confessato di essere in possesso di una penna dal valore di 120 mila euro, penna che pare appartenesse proprio a Gabriele.  Con quella penna il conduttore avrebbe iniziato a firmare una serie di copie del suo libro, poi avrebbe salutato tutti e si sarebbe messo in auto per tornare a Roma.  

Il finto erede di Gabriele D’Annunzio accusa Giletti di aver rubato una penna da 120 mila euro

Durante il tragitto però l’erede, Benedectis, pare abbia chiamato il conduttore accusandolo di avergli rubato questa penna così tanto importante. Il  finto erede di Gabriele D’Annunzio avrebbe così dato a Giletti dell’ignorante e potete immaginare la reazione del giornalista,  il quale avrebbe smentito fin dal primo momento di aver rubato la penna. A quel punto Giletti ovviamente convinto delle sue ragioni avrebbe detto di essere pronto a chiamare i Carabinieri, per poter fare una perquisizione.   A quel punto l’autista non ha potuto fare altro che dire che era stato proprio lui a rubare quella penna. Tra Giletti e l’autista nasce così una animata discussione.  Il finto ladro avrebbe raggiunto un posto piuttosto isolato dove avrebbe così incontrato un ricettatore che pare fosse molto interessato ad acquistare questa penna, il tutto davanti agli occhi completamente scioccati del conduttore.  Il ricettatore però a quel punto avrebbe detto al ladro che quella penna in realtà era un falso. Ancora una volta nasce una lite furibonda tra Massimo e l’autista. Quest’ultimo lascia Giletti in mezzo alla strada e se ne va via.

Il conduttore furioso chiama i carabinieri, poi si scusa e non si presenta in studio

 Proprio in quel momento si avvicina al giornalista un finto corriere con un pacco, ma Giletti furioso avrebbe iniziato ad urlare “Mi spiega, testa di ca…..o, che ca…o state facendo? Adesso chiamo i carabinieri”.  Ed effettivamente il conduttore di Non è l’arena avrebbe chiamato gli agenti. Soltanto in quel momento il finto corriere non ho potuto fare altro che confessare che si trattava di uno scherzo di Scherzi a parte.   Massimo così si sarebbe scusato con i Carabinieri e riagganciato. Questo scherzo però non è finito bene, visto che Giletti piuttosto infuriato avrebbe detto “Arrivederci e grazie, non vi do la liberatoria“.  Il giornalista tra l’altro non si sarebbe nemmeno presentato in studio ed a parlare sono stati gli altri ospiti, vittime degli scherzi e lo stesso conduttore. “Non l’ha presa benissimo“, avrebbe detto Elenoire Casalegno. A quel punto però, sarebbe intervenuto proprio il conduttore dicendo “No, siamo stati molto cattivi“.