Ballando con le Stelle, Milly Carlucci senza mezzi termini: “Ho avuto meno di …

Milly Carlucci è pronta per affrontare, per un altro anno, la sfida del suo seguitissimo e amatissimo programma, Ballando con le stelle.

Dopo l’abbandono del ballerino Raimondo Todaro su cui Milly Carlucci ha ormai messo una pietra sopra non rispondendo neppure più a domande che lo riguardano, la Carlucci ha voluto svelare un dietro le quinte del programma.

Milly Carlucci rivela: “Ho avuto il 15% in meno di budget per il cast di quest’anno”

Milly Carlucci ha svelato, in occasione di un’intervista rilasciata al settimanale Oggi quanto ha avuto a disposizione quest’anno per mettere su Ballando con le stelle che avrà nel cast, come concorrenti: Arisa, Morgan, Federico Fashion Style, Albano, Valeria Fabrizi, Fabio Galante, Memo Remigi, Andrea Iannone, Mietta e Sabrina Salerno: “Il cast di Ballando è frutto di una congiunzione astrale fortunata. Non abbiamo avuto a disposizione più soldi, anzi, c’è stato un taglio del 15% rispetto all’anno scorso”.

Milly Carlucci su Mietta ha detto al settimanale DiPiù: “Mietta non è stata capita qui da noi. Se fosse nata in America sarebbe una stella internazionale della musica, ne sono convinta. Spero che a Ballando con le stelle abbia la sua rivincita”.

Di Arisa: “Con Arisa ci vogliamo bene e ci siamo conosciute in altri tempi. Per anni le ho proposto Ballando, ma non era il momento, non c’era la congiuntura favorevole. Poi Arisa ha fatto scelte che non sono dipese da me né da cose che sono successe, ha fatto scelte di vita. Finché non ha detto: “Me la sento di fare Ballando”. E ha trovato un mondo che l’ha accolta a braccia aperte”.

Milly Carlucci e Ballando on the road”

Milly Carlucci su “Ballando on the road” ha detto: «La prima cosa che ci ha colpito andando in giro per l’Italia, è stata la voglia enorme di tornare a ballare, ma anche abbracciarsi, stringersi, chiacchierare».

E poi: «Noi siamo entusiasti del fatto che “Ballando on the road” sia tornato in pista, ma la nostra gioia è minima a confronto di quella della gente». E, ancora: “Notiamo che la gente si è preparata: complice il lockdown, la voglia di non restare fermi o forse soltanto il bisogno di mettersi in gioco. Fatto sta che a Treviglio si sono presentati concorrenti di alta qualità, soprattutto di una certa età. E anche se c’era qualcuno più arrugginito, ha dimostrato lo stesso tanta volontà».