Magalli sui social invita a seguire il suo programma e i follower dicono “Basta che non parli della Volpe”, la sua risposta spiazza tutti

Giancarlo Magalli, dopo l’abbandono della piazza de I fatti vostri che da quest’anno è condotto da Salvo Sottile e Anna Falchi, dal 1 novembre è tornato in tv, sempre su Rai 2 con un quiz “Una parola di troppo”.

Magalli, che qualche tempo fa è stato coinvolto da Sonia Bruganelli in una foto poi postata sui social, ha sempre lanciato battute al veleno contro Adriana Volpe con la quale non è mai andato d’accordo fini a finire nelle aule del tribunale. Anche Maurizio Costanzo ha detto la sua sulla vicenda Volpe Magalli sostenendo che tutte le chiacchiere attorno a questo loro rapporto pessimo hanno stancato.

Giancarlo Magalli invita i suoi follower a seguire il suo quiz, botta e risposta sui social

 Giancarlo Magalli, che dal 1 novembre si sta cimentando con questo suo nuovo programma, il quiz “Una parola di troppo”, ha invitato sui social i suoi follower a seguirlo scrivendo il seguente post, “Se lo vorrete seguite il mio nuovo quiz”, a questo post i suoi follower gli hanno risposto: “Se non ritorni sulla Volpe magari si” e lui: “Non so chi sia”, facendo capire che non ha più voglia di parlare di questo argomento.

Magalli parla della sua vita

Magalli è stato intervistato dal settimanale Tv sorrisi e canzoni per parlare del

suo nuovo programma ma, nella stessa occasione, ha parlato parecchio anche di sé stesso e ha detto che ama tanto la televisione « … eppure da bambino, fino ai 10 anni, la tv a casa mia neanche c’era» e poi spiega che l’ha avuta « … per colpa degli orecchioni. Io li presi in forma leggera, ma contagiai mia madre che stava molto male. Mio padre comprò il televisore e lo mise in camera da letto perché facesse compagnia a mamma convalescente».

Poi ha svelato di essere stato un bambino « … felice. Ricordo le grandi tavolate, tra nonni e zii a cena eravamo sempre tanti. E c’era il doppio menù: continentale, e sardo per i parenti di mamma».

E poi del suo prossimo impegno come vescovo nella fiction Don Matteo ha detto: « … Spero di dover portare solo il clergyman, l’abito nero con il colletto bianco. Senza paramenti».