Benedetta Parodi senza freni su Antonella Clerici: “Lei era ed è …”

Benedetta Parodi ha rilasciato una lunga intervista FQMagazine in occasione della quale si è molto raccontata sia riguardo la sua vita personale che quella pubblica. La Parodi, che è appassionata di cucina, ha già scritto 11 libri. Vediamo cosa ha raccontato.

Benedetta Parodi parla della sua passione culinaria

Benedetta Parodi, a proposito dei libri che ha scritto ha detto che dopo la sua ultima fatica, In cucina con Benedetta, non scriverà più libri per parecchio tempo “ma non smetterò di cucinare: fare un libro all’anno è molto complicato, perché io faccio tutto da sola, foto comprese. Ora voglio dedicarmi di più ai social e alla tv”.

E poi svela che ha venduto più di 2 milioni e mezzo di libri: “Mi hanno detto che di recente è uscita la classifica dei libri più venduti in Italia degli ultimi dieci anni e che io sto sul podio di quelli di cucina”.

Poi ha raccontato qualcosa del suo carattere e ha detto: “Sono una tranquilla, non smanio per essere sempre sotto i riflettori, non m’interessa inseguire il successo a tutti i costi perché il mio lavoro è solo una parte della mia vita”. E poi ha aggiunto che, nonostante sia sempre ai fornelli non è stanca di cucinare: “Pensi che stamattina all’alba già sfogliavo alcuni libri degli anni ’90 per reinterpretare delle ricette per il prossimo Natale. Adoro cucinare, mi rilassa ed è appagante. È un modo per sfogare il mio lato creativo. Scrivere è un’altra cosa che mi piace molto ma è più complicato, scrivo, cancello, riscrivo, m’incazzo. Cucinare invece mi viene facile”.

Invece, dei libri che scrive ha detto: “Fare un libro all’anno è complicato, soprattutto perché io faccio tutto da sola: cucino, impiatto, scatto le foto – per questo libro ho usato solo lo smartphone -, poi porto a tavola e faccio testare tutto alla mia famiglia. Mi prendo una pausa e mi concentrerò di più sui social e sulla tv”.

Benedetta Parodi ha anche raccontato: “La mia ambizione più grande era diventare una romanziera di successo ma la narrativa l’ho solo sfiorata con una saga fantasy per ragazzi. Con Una poltrona in cucina, il precedente libro, mi sono messa in gioco: prima di morire, l’editore Luigi Spagnol lesse alcuni miei racconti e mi propose di scriverne altri e trovare delle ricette che facessero da collante alla storia della mia vita. Era un modo per avvicinarmi alla narrativa in punta di piedi”.

Benedetta Parodi dice di Antonella Clerici: “Lei è stata ed è la numero uno”

Benedetta Parodi racconta come è iniziato il suo successo:Portai una ciambella con le gocce di cioccolato e al direttore dell’epoca, Giorgio Mulè, che conosceva la mia passione per la cucina, venne l’idea di una rubrica di food. Fu l’intuizione giusta perché c’era lo spazio per parlare di cibo, bisognava solo riempirlo”.

E poi ha spiegato che l’intuizione giusta è stata quella di: “Cambiare il linguaggio: fino a quel momento c’era stata solo La prova del cuoco. Antonella Clerici era ed è la numero uno ma gli chef agivano e parlavano da chef. Io invece ero come chi mi guardava: la vicina di casa, una professionista in carriera, mamma di tre figli che cucinava con i surgelati e le padelle rigate, con un figlio sotto il tavolo e il postino che suonava alla porta”.