Magalli, chiude “Una parola di troppo” , Dagospia lo massacra e lui risponde: “Vi divertite a infangarmi …”

Giancarlo Magalli, dopo l’addio a I fatti vostri, il programma del mezzogiorno che va in onda su Rai 2 e che lo stesso conduttore ha guidato per tantissimi anni, si è cimentato con un nuovo genere, il quiz con “Una parola di troppo”. Ci sono varie incertezze sulla buona riuscita del programma e, se da una parte c’è Giancarlo Magalli che sostiene che il programma, come era previsto fin dall’inizio, è terminato dopo 30 puntate e probabilmente ritornerà in primavera, c’è chi sostiene che sia stato cancellato prima del tempo perchè un flop. Tra chi ha dato questa versione così spietata c’è Dagospia e per questo c’è stato uno scontro di fuoco. Vediamo cosa è accaduto.

Dagospia contro il quiz di Giancarlo Magalli: “Pochi ascolti per prolungare l’agonia. Da gennaio non sarà più in palinsesto”

Qualche giorno fa si è saputo che Giancarlo Magalli è stato condannato a risarcire Adriana Volpe per averla diffamata e poi, a seguire, che il 24 dicembre andrà in onda l’ultima puntata del suo quiz “Una parola di troppo” per gli ascolti troppo bassi.

Dagospia si è riferito ad entrambe le notizie e sul sito ha scritto così: “Altra tegola … chiude ‘Una parola di troppo’, il quiz che il presentatore aveva lanciato a novembre su Raidue. Il 24 dicembre andrà in onda l’ultima puntata del programma, che ha oscillato sempre tra il 3 e il 4 per cento di share. Troppo poco per prolungarne oltremodo l’agonia. Da gennaio non sarà più in palinsesto“.

La risposta al veleno di Giancarlo Magalli che nega il flop

Giancarlo Magalli non ha inteso neppure per un attimo accettare che qualcuno dica che il suo programma sia stato un flop e così ha immediatamente risposto a Dagospia: “Il mio quiz si conclude il 24 Dicembre dopo 30 puntate, COME È SEMPRE STATO PREVISTO FIN DALL’INIZIO! E te lo può confermare chiunque, sia alla Rai che alla Stand by Me” .

E poi ha continuato: “L’accordo era 30 puntate prima di Natale e, se ci sarà il budget, altre 30 in primavera, tanto è vero che la scenografia è stata accantonata. Se scrivi che lo hanno interrotto mi accrediti un insuccesso che non esiste e mi danneggi inutilmente“.

E poi, a proposito degli ascolti ha detto che sono stati ” … nella media di rete in quell’ora, a volte anche più di Detto Fatto che ci precede”

Invece de I fatti vostri che sta andando molto bene ha detto: “Io sono contento che vada bene perché è un programma che ho fatto per tanto tempo, ma anche lì avete dovuto dire una ca**ata. Anche quando c’ero io faceva il 9% in questo periodo, poi durante le feste cala perché ci sono i bambini in casa e dopo le feste ritorna all’8%. E comunque in questo periodo ha fatto anche il 7 e l’8. Resta da capire perché vi divertite ad infangarmi” .