Ci sarà da attendere ancora qualche giorno prima di sapere i risultati definitivi con annesse graduatorie relative ai test di professioni sanitarie tenutesi lo scorso 3 settembre.

Quest’anno a differenza di ciò che successe l’anno scorso non vi sono state gravi irregolarità, nel 2013 si dovettero ripetere perché annullate le prove tenutesi agli atenei di Parma e Pavia.

Ma i numerosi studenti che hanno partecipato ai test, si calcola che hanno svolto le prove più di 85 mila ragazzi, dovranno ancora penare per sapere i propri risultati finali e potersi finalmente iscrivere all’indirizzo della facoltà prescelta.

Per la facoltà di professioni sanitarie, che è una delle università a numero chiuso, a differenza delle altre quali medicina, architettura e veterinaria, i risultati non saranno pubblicati a livello nazionale sul sito ufficiale del ministero della pubblica amministrazione Miur ma dai vari atenei dove si sono svolti i test.

Quindi non vi sarà una sola data di pubblicazione ma per esempio le prove di Milano saranno pubblicate in un giorno differente dai risultati dei test di Roma.

Ricordiamo che anche tra le varie specializzazioni della laurea triennale in professioni sanitarie vi saranno differenti numeri di ammessi per l’alto numero di iscritti che varia da specializzazione a specializzazione.

Per esempio una delle più dure sarà fisioterapia dove solo uno studente su nove riuscirà ad essere ammesso per le altre statisticamente dovrebbero passare uno studente su tre.

Per conoscere i risultati bisognerà con una certa frequenza collegarsi ai siti dei vari atenei dove si sono svolti i test per conoscere se sono stati pubblicati i risultati.