Sembra che dopo un secolo uno dei serial killer più spietati della storia Jack lo Squartatore abbia finalmente un nome.

L’uomo che terrorizzò Londra nel 1800 uccidendo sedici donne sempre con la stessa tecnica sgozzandole ora ha un nome si tratta di un immigrato polacco Aaron Kominski.

Aaron Kominski che fu anche sospettato dalla polizia dell’epoca di essere Jack lo squartatore ma non si trovarono gli elementi sufficienti per incastrarlo morì per una cancrena ad una gamba in un manicomio inglese nel 1899 senza passare un giorno in prigione.

Fino ad ora erano state fatte tante ipotesi sull’identità di Jack lo Squartatore ma mai si era riusciti a dare un  nome al più spietato serial killer della storia.

Il nome di Aaron Kominski è tornato alla ribalta dopo cento anni per uno studio portato a termine da Russell Edwards che ha scritto sulla vicenda un libro che nei prossimi giorni sarà in vendita.

Nel libro di Russell Edwards si racconta che è stato analizzato lo scialle di una vittima di Jack lo squartatore Catherine Eddowes  uccisa il 30 settembre 1888 sul quale si è effettuato anche il test del Dna.

Il test ha dato dei risultati sconvolgenti con delle tracce che sono compatibili proprio con il Dna dell’immigrato polacco  Aaron Kominski che era stato indagato all’epoca ma non si erano mai trovate le prove necessarie per incastrarlo.

Lo scialle appartenente ad una delle vittime della furia assassina di Jack lo Squartatore è stato comprato dallo scrittore Russell Edwards sette anni fa nel 2007 ad un’asta.

Ci sono voluti tanti studi e ricerche per arrivare al nome di Aaron Kominski anche se l’ispettore di Scotland Yard,  Donald Swanson,  che era a capo dell’indagini per catturare Jack lo squartatore in alcuni appunti risalenti all’epoca dell’indagini scrisse che : “E’ un ebreo polacco, di basso ceto, che vive con la sua famiglia a Whitechapel, la zona tristemente rinomata per i suoi quartieri degradati e teatro degli efferati delitti del killer”