Amici, gli autori diretti su Maria De Filippi: “E’ difficile lavorare con lei”

Maria De Filippi, conduce con grandissimo successo, tre trasmissioni il cui seguito è, in tutti i casi, davvero strepitoso: “C’è posta per te”, Amici” e “Uomini e donne”. Questi programmi, che sono iniziati tantissimi anni fa, non conoscono stanchezza perché la conduttrice riesce sempre a farli sembrare come nuovi per l’apporto che dà alle sue trasmissioni a cui si dedica anima e corpo.

Ora hanno parlato gli autori di Amici che hanno, però, rivelato che lavorare con lei non è cosa semplice e hanno spiegato anche il perchè.

Vediamo cosa hanno detto.

Gli autori svelano quale filo conduttore devono seguire per tutto il programma

Mauro Monaco e Luca Zanforlin sono i due autori di Amici che hanno rilasciato una lunga intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni in occasione della quale hanno rivelato: “Non è un programma che viene venduto con tutto il pacchetto e la “Bibbia”, così viene chiamata. Con tutte le regole per farlo” perché quello che a loro interessa è  “ … raccontare i ragazzi e la generazione che rappresentano mentre viene mostrato il loro talento”.

Poi hanno fatto l’esempio di Alessandra Amoroso che  “ … si trovava in difficoltà per la prima volta davanti a una telecamera, oggi gli allievi che vengono scelti “sono più consapevoli”.

Gli autori di Amici: “Ecco perché non è semplice lavorare con lei”

Poi gli autori si sono soffermati sulla difficoltà di lavorare con Maria De Filippi e hanno detto così: “Non ho mai gestito così tanti cambi di scaletta da quando lavoro con Maria; è bello, ma anche una sfida collaborare con lei. Non ama la rigidità dei tempi e gli schemi della tv. Lo si vede in tutti i suoi programmi. Segue solo un flusso che dipende soltanto da quello che fanno e dicono le persone che sono davanti alle telecamere. Ama capire e far capire, sempre”.

E poi hanno detto come è ogni anno il vincitore dell’edizione in corso:  “Credo che tutti i vincitori siano legati da una caratteristica comune: si sono raccontati in modo onesto e si sono resi riconoscibilissimi, in alcuni casi anche senza trionfare, come Annalisa per esempio. Poi ognuno ha il suo percorso e i suoi successi, ma sono tutti indimenticabili”.