Tasi choc per una famiglia su due sarà più salata dell’Imu

Tasi-pronta-per-il-93%-dei-comuni-più-cara-dell-Imu-per-una-famiglia-su-due

Siamo in scadenza di Tasi la nuova imposta che entra in vigore da quest’anno e sarà secondo gli studi degli esperti dell’organizzazione sindacale della Uil più cara dell’Imu per una famiglia su due.

I comuni si stanno affrettando in queste ore ad inviare le delibere di approvazione delle nuova aliquote della Tasi al Ministero dell’Economia che deve pubblicarle sul proprio sito.

I comuni hanno tempo fino al 18 settembre e mancano all’appello ancora 578 comuni.

Il 93% invece delle amministrazioni comunali ha provveduto ad inviare la delibera tra queste tutte le grandi città come Roma, Milano, Napoli e Bari.

Sono 7.514 i comuni che hanno provveduto all’invio della delibera su un totale di 8.092.

La Tasi è una nuova tassa che serve per finanziare le amministrazioni comunali sulle spese indivisibili quali servizi di illuminazione pubblica, manutenzione strade e servizi anagrafici.

La tasi fa parte del gruppo di tre tasse denominate IUC (imposta unica comunale) che sarà in vigore dal 2014.

Oltre alla Tasi la IUC accumula l’Imu per le seconde case e le case di lusso, negozi e capannoni e la Tare che manda in pensione la vecchia tassa sulla spazzatura.

La Tasi dovrà essere pagata anche dagli inquilini in una misura che oscillerà dal 10 al 30% dell’importo totale.

Da un confronto in 76 comuni i solo in 49 di essi la Tasi sarà meno cara della odiata Imu che è stata versata da tutti gli italiani fino al 2012  anche dai proprietari di un’unica abitazione.

Ma l’Imu diventa più cara quando la rendita catastale è più bassa e l’abitazione è abitata da una famiglia più numerosa sembrerebbe un paradosso ma invece purtroppo secondo gli studi dell’esperti dell’organizzazione sindacale della Uil è così.

I casi emblematici dove i proprietari di un unico appartamento pagheranno più dell’Imu sulla prima casa ora abolito sono nelle città di Verbania dove si pagherà quasi 200 euro in più, Mantova con 120 euro in più, Prato e Trieste con cifre superiori all’imu di cento euro.

Ci sono per fortuna però casi dove i proprietari di un unico appartamento pagheranno un importo minore rispetto all’imu come nel caso di Siena dove la differenza sarà ben di 374 euro,  ma andrà anche bene per i romani e i torinesi dove pagheranno una cifra superiore ai 300 euro.

Questa nuova tassa dei comuni dovrà essere pagata in due trance la prima il 16 ottobre e il saldo il 16 dicembre.