Una tragedia tremenda ha colpito ieri la cittadina di Correggio paese in provincia di Reggio Emilia è morta una bambina mentre giocava nel giardino dell’abitazione dei nonni paterni.

E’ stato un tragico incidente a provocare la morte della piccola bambina, che aveva solo sei anni compiuti lo scorso mese di luglio, il decesso è stato provocato dalla caduta di una grossa statua di marmo alta un metro che le ha scacciato il piccolo corpicino.

La bambina stava giocando nel giardino della casa dei nonni quando all’improvviso, molto probabilmente perché ha urtato la statua, le è caduto questo enorme peso sul corpo.

Sul posto sono subito intervenuti i medici del pronto soccorso che hanno cercato di prestare tutte le cure del caso ma dopo poco non  hanno potuto far altro che constatare il decesso della bambina.

Dalla sommaria ricostruzione fatta dagli inquirenti la bambina stava giocando nell’atrio della casa dei nonni paterni nel centro storico di Correggio quando ha urtato la statua di marmo che era su piedistallo e non è riuscita ad evitare la schiacciasse.

La statua è stata sequestrata mentre continuano le indagini della polizia anche per comprendere se vi sono delle responsabilità o meno.

Il sindaco di Correggio Ilenia Malavasi ha voluto far sentire l’affetto della città ai poveri  genitori della piccola bambina recandosi sul posto dove è successo il drammatico incidente.

La bambina si chiamava Bianca Sologni e domani sarebbe dovuta andare a scuola per la prima volta per frequentare la prima elementare.

I genitori della piccola sono molto noti a Correggio la mamma è una maestra mentre il nonno ha una tipografia.

Il terribile incidente è avvenuto in pieno centro di Correggio alla via del Filatoio, 7 intorno alle ore 19,00 di ieri ed a prestare i primi soccorsi sono stati i medici dell’ospedale di San Sebastiano e i volontari della Croce Rossa.