Alessia Marcuzzi torna con Boomerissima e svela senza freni: “Ecco di cosa sono convinta”
La celebre conduttrice Alessia Marcuzzi non teme l’età che avanza. Con 51 anni alle spalle, Alessia si dimostra sicura e serena, svelando al Corriere della Sera un pensiero rivoluzionario: “Sono convinta che le cinquantenni di oggi siano le nuove trentenni”. Questa dichiarazione rompe con i tradizionali schemi di come la società percepisce l’età e il valore delle donne.
Ritorno in televisione e soddisfazione professionale
Dopo il passaggio da Mediaset a Rai2, la Marcuzzi è tornata con “Boomerissima“. Ieri, martedì 31 ottobre, in prime time, ha guidato un programma tutto suo e ha già in programma un altro progetto per il 2024. Riguardo alla paura di invecchiare, Alessia è chiara: non la spaventa. Crede fermamente nella bellezza di uno stile di vita sano e nel movimento. Tuttavia, pur essendo consapevole del suo fascino e valore, non vede l’età come una competizione: “Non mi spaventa, specie se si riesce a trovare del tempo per portare avanti uno stile di vita sano, fare un po’ di movimento. Vivo bene l’età che avanza e per certi versi sono convinta che le cinquantenni di oggi siano le nuove trentenni. Detto questo, non mi metterei mai in competizione con una donna giovane, per carità. Anzi, in generale le amo e le ammiro. E quando faccio certi scatti, sui social, da fatalona, in realtà ci gioco un po’”..
Autenticità e gioco sui social
Alessia è ben consapevole del suo fascino, anche a 50 anni. Ma la sua presenza sui social non è una mera ostentazione. Quando pubblica scatti sensuali, è il risultato di un gioco: “Quando faccio certi scatti, sui social, da fatalona, in realtà ci gioco un po’”. Nonostante la sicurezza, non desidera competere con le donne più giovani, ma piuttosto ammirarle e amarle.
La vita segreta di Alessia: tra amore, lavoro e libertà
Alessia è conosciuta per le sue scelte audaci, sia in amore che nel lavoro. Non si pente delle sue decisioni e abbraccia i cambiamenti. La sua autenticità è radicata nella sua infanzia, dove, nonostante la severità dei genitori, è stata sempre incoraggiata ad essere libera. Questa libertà le ha permesso di sentirsi sempre vera con sè stessa, un valore che ha portato con sé nella sua carriera e nella sua vita.