La  crisi sta provocando effetti devastanti.

Sono molte le famiglie che hanno dovuto diminuire drasticamente i consumi per i beni di prima necessità tra i quali anche gli alimenti.

Secondo i dati raccolti dalla Coldiretti sono 11 milioni le famiglie che a causa della crisi non riescono più ad alimentarsi correttamente.

Scenario inquietante, quello reso noto dalla Coldiretti, durante il Forum Internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione che si è svolto sul lago di Como a Cernobbio in Lombardia.

La Coldiretti afferma che dal 2008, anno durante il quale si sono manifestati i primi segnali della crisi, le famiglie hanno sempre più iniziato a diminuire il loro consumi di beni alimentari.

Nell’ultimo anno è stato calcolato che sono 11 milioni le famiglie che non riescono a consumare un pasto  proteico per due giorni consecutivi.

Un dato impressionante che fa comprendere come vive la maggior parte della popolazione italiana.

La Coldiretti inoltre ha reso noto che gli italiani che hanno chiesto nell’ultimo anno aiuto alle varie associazioni per poter ricevere un piatto caldo o qualcosa da mangiare sono 4.068.250.

Tra queste persone che non hanno la possibilità di potersi sostenere autonomamente sono più di 400 mila  i bambini  e quasi 600 mila  le persone con un’età superiore ai 65 anni.

La Coldiretti ha evidenziato che: “In particolare 303.485 persone hanno beneficiato dei servizi mensa, mentre sono ben 3.764.765 i poveri che nel 2013 hanno avuto assistenza attraverso i pacchi alimentari, che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) i quali per vergogna prediligono questa forma di aiuto piuttosto che il consumo di pasti gratuiti in mensa”.

Sui dati allarmanti della Coldiretti è intervenuto il presidente della stessa associazione, Roberto Moncalvo che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “E’ necessario rompere questa spirale negativa aumentando il reddito disponibile soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione. È necessario sostenere la ripresa dei consumi, che sono tornati indietro di oltre 30 anni sui livelli minimi del 1981”.

La Coldiretti inoltre ha potuto constatare che sono diminuiti di molto gli acquisti dei beni alimentari.

Una famiglia media italiana consuma, rispetto al 2008, 323 chili in meno di prodotti agricoli.

Sei famiglie su dieci hanno dovuto ridurre drasticamente l’acquisto di beni alimentari.

Sono in totale più di 15 milioni i nuclei familiari italiani, che per risparmiare, hanno deciso di tagliare  sugli acquisti dei prodotti alimentari.

Cifre molto elevate se si tiene conto che solo 9 milioni di famiglie hanno dichiarato che l’acquisto dei beni alimentari nell’ultimo anno non è diminuito è rimasto lo stesso rispetto agli anni passati.

Gli italiani in questo periodo di crisi hanno aumentato di molti gli acquisti dei beni alimentari via internet.

Sono 8 milioni italiani che si affidano al web per acquistare prodotti alimentari  perché via internet è molto più semplice riuscire a confrontare i prezzi dei vari alimenti.