L’Inter ha 800 milioni di debiti, può iscriversi al prossimo campionato di Serie A?

E’ necessario comprendere i criteri stabiliti dal Sistema delle Licenze Nazionali, gestito dalla FIGC. I club devono soddisfare determinati criteri legali, economico-finanziari, infrastrutturali e sportivi per ottenere la licenza necessaria per partecipare ai campionati.

Criteri economico-finanziari

Il fulcro dei criteri economico-finanziari si concentra sulla capacità del club di dimostrare la propria solvibilità e il rispetto delle scadenze per i pagamenti dovuti. Questo include:

  1. Pagamento dei debiti: Entro il 30 aprile, i club devono attestare l’avvenuto pagamento dei debiti scaduti verso altre società, sia nazionali che internazionali, alla data del 28 febbraio precedente. È fondamentale che questi debiti non siano scaduti per evitare penalizzazioni.
  2. Situazione patrimoniale intermedia: Per il 31 maggio, è richiesto il deposito di una situazione patrimoniale intermedia (al 31 marzo del corrente anno), approvata e accompagnata dalla relazione di una società di revisione. Non rispettare questo termine può comportare penalizzazioni di punti ma non impedisce l’iscrizione.
  3. Documentazione finale: L’ultimo step cruciale è per il 4 giugno, quando i club devono depositare la domanda di ammissione e dimostrare il pagamento di tutti i debiti rilevanti entro le date stabilite, oltre a fornire la documentazione finanziaria aggiornata, come il bilancio più recente.

Come l’Inter può iscriversi nonostante i debiti

Un club con un alto livello di debito, come l’Inter con i suoi 800 milioni di euro, può ancora ottenere la licenza nazionale se dimostra che:

  • Debiti non scaduti: I debiti citati non devono essere scaduti rispetto alle scadenze cruciali previste per l’ammissione.
  • Adempimenti fiscali e contributivi: Il club deve aver assolto tutti i pagamenti fiscali e contributivi dovuti, compresi quelli verso la FIGC, le leghe di appartenenza, e i propri tesserati.
  • Bilanci approvati: Deve presentare bilanci approvati e certificati da revisori esterni, dimostrando la sostenibilità della propria situazione patrimoniale e finanziaria.

Nonostante un debito considerevole, l’Inter o qualsiasi altro club con simili passività può iscriversi alla Serie A purché dimostri di gestire i propri debiti senza scadenze superate e mantenga una rigorosa disciplina finanziaria e amministrativa come previsto dalle normative della FIGC. La chiave è che i debiti non devono essere scaduti e che il club rispetti tutte le scadenze fiscali e contributive cruciali.