Test specializzazione medicina annullati: ultime notizie Miur e date nuove prove

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I tanti odiati test di medicina fanno discutere ancora.

Questa volta a creare un mare di polemiche non sono stati i test d’ammissione alla facoltà di medicina a numero chiuso ma le prove per le specializzazioni di medicina.

Ai test di specializzazione di medicina hanno partecipato 12.168 medici e le prove si sono tenute in 117 sedi sparse in tutta Italia.

Le prove si sono svolte il 29 e il 31 ottobre scorso.

Alla fine dei test, però, numerose sono state le lamentele dei partecipanti a seguito delle quali il Ministro dell’istruzione ha svolto delle indagini ed ha appurato che vi sono state “delle gravi anomalie”, per questo motivo  i test erano da annullare.


In pratica è successo che le domande delle due prove, del 29 e del 31  ottobre, sono state clamorosamente invertite.

A  provocare la “grave anomalia” sono stati i funzionari del Cineca che hanno invertito i test  dei due giorni di prove.

Il Miur con il seguente comunicato postato sul sito ufficiale del ministero dell’istruzione ha reso noto l’annullamento e le date delle nuove prove: “Nella serata di ieri, a seguito dei controlli di ricognizione finali sullo svolgimento dei test, il Miur ha rilevato una grave anomalia nella somministrazione delle prove scritte del 29 e 31 ottobre che riguardavano rispettivamente le scuole dell’Area Medica e quelle dell’Area dei Servizi Clinici. Il Miurpreso atto di quanto accaduto, ha stabilito di annullare e ripetere le prove oggetto dell’errore determinato dal Cineca, ovvero i 30 quiz comuni all’Area Medica e i 30 comuni all’area dei Servizi Clinici. I quiz annullati saranno ripetuti il 7 novembre prossimo in un’unica giornata e nelle sedi già utilizzate il 29 e 31 ottobre. Il Miur in queste ore sta avvisando tutti i candidati attraverso il sito riservato utilizzato dai partecipanti per l’iscrizione ai test e attraverso il portale www.universitaly.it“.

Il ministro dell’istruzione Stefania Giannini ha definito un gravissimo errore quello che è successo ai test di specializzazione del 29 e del 31 ottobre.

Il Presidente del Cineca, Emilio Ferrari, ha reso pubbliche le proprie dimissioni dall’incarico: “È un atto dovuto da parte mia portare a termine questa operazione. Dopo di che rimetterò il mio mandato”

La macchina del Codacons si è messa subito in moto.

Il Codacons ha comunicato che sarà intentata nei confronti del ministro dell’istruzione una causa con richiesta di risarcimento danni.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi ,ha così commentato l’annullamento dei test di specializzazione: “E’ un vero e proprio scandalo ora tutti i candidati che hanno sostenuto i test saranno costretti a ripeterli, subendo un danno morale e materiale immenso. Tutti gli sforzi per affrontare le prove tra il 29 e il 31 ottobre sono stati annullati, e i candidati dovranno ora sostenere nuovi costi e nuovi disagi per i test del 7 novembre. Ma oltre al danno economico, si profila un danno morale incalcolabile in relazione allo stress e alla preoccupazione di chi dovrà sottoporsi ancora una volta ad una prova delicatissima”.