E’ in uscita l’ultimo capolavoro di Ermanno Olmi, uno dei più grandi registi italiani.

Dal prossimo 6 novembre fino al 6 dicembre in tutti i cinema italiani sarà possibile assistere alla proiezione del “Torneranno i prati”.

La prima del film è stata trasmessa il 4 novembre in contemporanea in cento paesi del mondo.

In Italia hanno presenziato alla prima delle pellicola, che narra la storia della “prima guerra mondiale”, le maggiori autorità delle Forze Armate e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Ermanno Olmi però non ha potuto assistere alla prima del suo film, da tutti è ritenuto un vero capolavoro.

Il famoso regista da venerdì scorso è ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano per una broncopolmonite.

Ermanno Olmi, che ha da poco compiuto ottantatre anni, ha realizzato la sua ultima pellicola “Torneranno i Prati” a tre anni di distanza del suo film “Il villaggio di cartone”.

Il regista nel suo nuovo film narra la storia di un soldato, che anche se giovanissimo, è costretto a partire per il fronte per la prima Guerra mondiale.

Ermanno Olmi ha dedicato la pellicola alla memoria del padre che a soli 19 anni di età dovette abbandonare la propria famiglia per partire al fronte.

Il regista racconta che: “Ero bambino quando lui raccontava a me e a mio fratello più grande, del dolore della guerra, di quegli istanti terribili in attesa dell’ordine di andare all’assalto e sai che la morte è lì, che ti attende sul bordo della trincea. Della prima Guerra Mondiale non è rimasto più nessuno di coloro che l’hanno vissuta e nessun altro potrà testimoniare con la propria voce tutto il dolore di quella carneficina”.