Il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, è intervenuta su un argomento molto discusso: l’importanza o  meno dei vaccini.

Molte riviste, in questi mesi, hanno evidenziato che i vaccini non solo sono inutili ma alcuni casi anche dannosi alla salute dell’essere umano.

La titolare del dicastero della salute ha attaccato duramente queste campagne forvianti sulla reale utilità dei vaccini.

Beatrice Lorenzin è stata chiara:  “tutto questo espone i bambini ad un rischio inaccettabile di contrarre malattie infettive, con un rischio di fiammate epidemiche. L’abbassamento del livello di percezione del rischio. Questo è un pericolo molto grande. Pensiamo ad esempio a cosa potrebbe accadere  se non avessimo le vaccinazioni contro la poliomielite, con focolai nel nord Africa, o se non ci fossero le vaccinazioni contro il morbillo, considerando che abbiamo avuto 11 decessi di bimbi proprio per morbillo a Napoli e nel 2012 centinaia di bimbi sono morti in Gran Bretagna”.

Il ministro inoltre avverte che le campagne contro i vaccini possono creare una cattiva informazione: “L’immunizzazione deve tornare al centro delle politiche sanitarie l’Italia può giocare un ruolo importante in Unione europea e nel Mediterraneo. Non ricordiamoci delle vaccinazioni solo quando c’è qualche morbo”.

Il ministro sostiene che i siti di notizie mediche devono informare le persone in modo corretto sulla reale utilità del vaccino.

Il paziente, in base alla informazione ricevute sull’importanza e sull’utilità del vaccino, deve decidere in totale autonomia se vaccinarsi o meno.

Da alcuni giorni è disponibile nelle farmacie e nei consultori il vaccino antinfluenzale.

Il ministro della sanità ha dichiarato che il vaccino antinfluenzale è importantissimo per i bambini e per le persone anziane.

L’influenza quest’anno colpirà circa 4 milioni di italiani ed avrà il suo picco durante le feste natalizie.