Latina, poliziotto penitenziario uccide la moglie e poi si toglie la vita, davanti i figli
Ieri, una guardia penitenziaria del carcere di Latina ha ucciso prima la moglie e poi si è suicidato.
Il tragico evento è avvenuto nella città laziale alle 16,30 di ieri quando, alla presenza dei due figli di soli 6 e 8 anni, Pierpaolo Grasso di 38 anni ha estratto la pistola di ordinanza e sparato un colpo contro la moglie Tiziana Zaccari di 35 anni.
La donna è stata colpita all’arteria femorale ed è morta per la cospicua perdita di sangue.
Pierpaolo Grasso, guardia carceraria in servizio presso il carcere di Velletri, successivamente si è suicidato con un colpo alla gola.
I due bambini impauriti, subito dopo il colpo sparato dal padre alla madre, sono scappati di casa per cercare aiuto e rifugio presso i vicini.
Gli stessi vicini di casa della coppia hanno subito chiamato le forze dell’ordine che sono intervenute sul posto dopo qualche istante.
I poliziotti non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due coniugi.
La coppia, secondo alcune testimonianze era da tempo in crisi e Tiziana Zaccari moglie di Pierpaolo Grasso aveva deciso di lasciare il marito.
Agli inquirenti, al momento, non sono noti i motivi dei continui litigi, se il marito fosse geloso della donna o, piuttosto se ci fossero dei motivi di incompatibilità caratteriale fra i due.