Sondaggi 2025, il volo di Giorgia Meloni non conosce battute d’arresto, il supporto degli italiani resta forte
Il supporto degli italiani verso Giorgia Meloni rimane forte, anche di fronte agli attacchi contro il suo governo. Il sondaggio di Youtrend mostra una crescita di Fratelli d’Italia, mentre la Premier difende le scelte politiche.
L’inaspettata stabilità nei sondaggi di Fratelli d’Italia
L’ultimo sondaggio Supermedia di Youtrend ha rivelato un dato che appare sorprendente, soprattutto considerando il clima politico teso di questi giorni: Fratelli d’Italia è in crescita, con un incremento dello 0,5%, raggiungendo il 30,1%. Questo dato emerge in un periodo particolarmente difficile per il governo, segnato da numerosi attacchi da parte dell’opposizione. In particolare, la discussione politica si è concentrata sul caso di Daniela Santanchè e sui recenti sviluppi del caso Almasri, con la critica che coinvolge anche i magistrati e la gestione dei flussi migratori. Nonostante ciò, il sostegno al partito di Giorgia Meloni non sembra diminuire.
La stessa Premier ha commentato la situazione sui social, affermando che pur non guardando spesso ai sondaggi, non può fare a meno di notare che la fiducia degli italiani rimane invariata. “Nonostante gli attacchi quotidiani e i tentativi di destabilizzare il Governo”, ha scritto, “il sostegno degli italiani è solido. Questo è un segno che il lavoro che stiamo facendo per difendere l’interesse nazionale è quello giusto.” Meloni ha quindi ribadito il suo impegno a proseguire la sua azione politica a testa alta, ringraziando i cittadini per la fiducia.
Il dato positivo di Fratelli d’Italia è stato pubblicato proprio mentre il governo affronta una serie di sfide legate a questioni di politica interna e internazionale. A livello internazionale, la posizione del governo sull’immigrazione irregolare continua a far discutere, mentre la vicenda del rimpatrio dell’ufficiale libico Almasri ha alimentato un intenso dibattito politico. Nonostante queste polemiche, il partito di Meloni sembra mantenere una solida base di consenso, che le consente di proseguire con la sua agenda.
Le polemiche politiche e il conflitto con la magistratura
Le tensioni politiche non si limitano però ai sondaggi. La controversia sul caso Almasri ha portato a un acuirsi del conflitto tra politica e magistratura. In particolare, le critiche al governo per non aver rispettato determinati procedimenti legali sono state accompagnate da accuse contro alcuni magistrati, accusati di aver preso decisioni contro le politiche governative. A queste critiche, Meloni ha risposto con fermezza, difendendo la legittimità delle scelte politiche del governo, in particolare per quanto riguarda le misure contro l’immigrazione irregolare. Nonostante le opposizioni, che continuano a denunciare l’inefficacia delle politiche migratorie, la posizione del governo rimane invariata, con il Ministero dell’Interno che sottolinea la necessità di contrastare i traffici illegali e di difendere la sicurezza nazionale.
Il conflitto tra governo e magistratura si è intensificato ulteriormente con la gestione dei migranti, in particolare con il modello delle strutture di accoglienza in Albania, che ha suscitato accese polemiche. Tuttavia, la maggioranza di governo è determinata a non fare alcun passo indietro, considerando queste scelte parte di una strategia più ampia contro l’immigrazione irregolare. In questo contesto, anche gli alleati di Meloni, come Forza Italia e la Lega, hanno ribadito il sostegno alla politica migratoria del governo, esprimendo preoccupazione per le decisioni delle corti italiane, che secondo loro vanno contro le scelte politiche concordate.
In definitiva, nonostante le difficoltà e le polemiche, il governo di Giorgia Meloni continua a godere di un ampio supporto, dimostrando la solidità del suo mandato. La crescita nei sondaggi di Fratelli d’Italia, pur nel mezzo di un periodo politicamente turbolento, evidenzia una posizione favorevole da parte degli italiani che si riflette anche nella determinazione a proseguire con le scelte politiche intraprese.