Svolta guerra in Ucraina? Trump prossima settimana incontra Zelensky e Putin
“La prossima settimana probabilmente incontrerò il presidente Zelensky e parlerò con il presidente Putin“. Lo ha dichiarato Donald Trump ai giornalisti nello Studio Ovale, durante l’incontro con il premier giapponese Shigeru Ishiba. Il leader statunitense ha annunciato che discuterà con i presidenti di Kiev e Mosca per trovare una soluzione al conflitto in Ucraina, che si avvicina al terzo anno di durata.
La Russia apre al dialogo: “Pronti ai negoziati”
L’annuncio di Trump arriva poche ore dopo le dichiarazioni del Cremlino, che ha ribadito la disponibilità a trattare con l’Ucraina. Il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov, ha sottolineato che “la risoluzione di tutti i conflitti avviene attraverso i negoziati”. Alla domanda se Mosca fosse pronta a compromessi nel contesto dell’avanzata militare russa, Peskov ha risposto: “La Russia rimane disponibile ai negoziati. Ne abbiamo parlato più volte a vari livelli, soprattutto a quello presidenziale”.
Tuttavia, il rappresentante del Cremlino ha chiarito che “qualsiasi accordo dovrà essere il risultato di un processo negoziale” e ha aggiunto: “Al momento, non c’è nulla di concreto su questa questione”.
Kiev: “L’adesione all’UE avverrà”
Mentre Trump punta a un piano di pace, il governo di Kiev ribadisce la volontà di aderire all’UE e alla NATO, nonostante le indiscrezioni su una possibile clausola nel progetto dell’ex presidente statunitense che escluderebbe l’ingresso nell’Alleanza Atlantica.
Olha Stefanishyna, vice primo ministro per l’Integrazione europea ed euro-atlantica, ha dichiarato durante la conferenza “L’adesione dell’Ucraina all’UE: dare forma a un’agenda di trasformazione” che “l’ingresso nell’UE non è in discussione o oggetto di negoziazione, ma un percorso già deciso”.
Pur non essendo coinvolta nei negoziati di pace, Stefanishyna ha sottolineato: “Il mio incarico include espressamente le parole ‘integrazione europea’ ed ‘euro-atlantica’, ed è un obbligo sancito nella nostra Costituzione”. Secondo il governo ucraino, l’adesione all’UE rimane un obiettivo prioritario, indipendentemente dagli sviluppi diplomatici.