Roberto Vannacci venerdì ospite a Sanremo: “Sarà una novità per me, vorrei cantare “Generale” di De Gregori”
Il generale ed europarlamentare leghista parteciperà al Festival per la prima volta. “Presenterò i miei libri, ma niente esibizionismo: abbigliamento sobrio e niente piume di struzzo”
La prima volta di Vannacci al Festival
Il generale e europarlamentare della Lega, Roberto Vannacci, sarà tra il pubblico del Teatro Ariston la sera del 13 febbraio, in occasione del Festival di Sanremo 2024. Ospite della trasmissione Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, Vannacci ha raccontato di essere stato invitato dall’associazione culturale “Sanremo Incontra”, grazie alla quale la mattina del 14 febbraio presenterà i suoi libri al Casinò di Sanremo.
“È la prima volta che partecipo, per me è una cosa nuova”, ha dichiarato. “Di solito non seguo nemmeno il Festival in tv, ma questa volta ho accettato l’invito”.
“Niente piume né brillantini, vestirò in modo sobrio”
Alla domanda su quale look sceglierà per l’evento, Vannacci ha scherzato: “Pensavo con un accappatoio che piace molto, ma chissà…”. Poi ha precisato che il suo sarà un abbigliamento sobrio, lontano dai classici eccessi sanremesi: “Non avrò brillantini né piume di struzzo, non voglio fare esibizionismo né spettacolo”.
Le canzoni che canterebbe sul palco dell’Ariston
Se avesse avuto la possibilità di salire sul palco, quale brano avrebbe scelto? Vannacci ha indicato tre classici della musica italiana: “Bocca di Rosa” di Fabrizio De André, “L’Avvelenata” di Francesco Guccini e “Generale” di Francesco De Gregori.
Pur non essendo un habitué del Festival di Sanremo, il generale si prepara dunque a vivere da vicino l’atmosfera della kermesse, tra presentazioni letterarie e una serata all’Ariston.