Marina Berlusconi agita il centrodestra, critica Trump e il governo Meloni: tensioni in Forza Italia
L’intervista della presidente di Fininvest al Foglio apre un dibattito nel centrodestra. Esponenti centristi vedono una sfiducia nei confronti di Antonio Tajani e un messaggio chiaro alla premier Meloni.
Un segnale opposto alla linea di governo
Le parole di Marina Berlusconi nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Foglio hanno suscitato un acceso dibattito politico. La figlia di Silvio Berlusconi ha espresso posizioni critiche nei confronti di Donald Trump, sottolineando le differenze tra la visione liberale e riformista di suo padre e l’attuale orientamento di Forza Italia, sempre più allineato con Giorgia Meloni e la destra sovranista.
La tempistica dell’intervista non è casuale: arriva proprio nel giorno del vertice di Parigi, organizzato da Emmanuel Macron per rispondere alle posizioni di Trump sugli equilibri internazionali.
La reazione del centro e il messaggio a Tajani
Le dichiarazioni di Marina Berlusconi hanno acceso un confronto nel mondo centrista, con diversi esponenti che leggono le sue parole come una sfiducia nei confronti di Antonio Tajani, attuale segretario di Forza Italia e vicepremier nel governo Meloni.
Enrico Borghi (Italia Viva) non ha dubbi:
“La Forza Italia di Tajani vota la fiducia al governo Meloni, mentre la famiglia Berlusconi, con Marina, sfiducia Tajani. Mi pare che siano posizioni molto diverse”.
Anche Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, ha evidenziato la distanza tra il pensiero della presidente di Fininvest e la linea attuale del partito azzurro:
“Quello che Marina Berlusconi traccia è il percorso di una destra europea, moderna, liberale, riformista. Del resto, Silvio Berlusconi non ha mai amato Trump. Le sue parole suonano come una sveglia a Tajani, che ha schiacciato le politiche di Forza Italia su quelle di Giorgia Meloni”.
“L’Italia ha bisogno di una nuova offerta politica”
Secondo Luigi Marattin, deputato del gruppo misto e presidente di Orizzonti Liberali, l’intervista di Marina Berlusconi offre un importante spunto di riflessione sulla situazione politica italiana:
“Ha sancito una verità che tanti di noi pensano da tempo: l’offerta politica di cui l’Italia ha bisogno è lontana anni luce sia da questo centrodestra che da questo centrosinistra”.
Azione: “Parole da non manipolare”
Anche Azione ha commentato l’intervista, con la deputata Daniela Ruffino che ha invitato a non strumentalizzare le dichiarazioni della presidente di Fininvest:
“Le sue parole sono uno sprone per tutti coloro che hanno dimenticato quali e dove sono le radici della democrazia e della libertà. La sua intervista assomiglia tanto a un post-it per Giorgia Meloni in partenza per Parigi”.
Forza Italia: tra prudenza e approvazione
All’interno di Forza Italia, le reazioni all’intervista sono più caute, ma non mancano apprezzamenti, soprattutto per le riflessioni sull’Europa.
Il deputato Alessandro Sorte, segretario regionale della Lombardia, ha definito le parole di Marina Berlusconi “una bussola per tutti noi e un contributo utile per i leader europei”.
L’europarlamentare Letizia Moratti ha elogiato l’intervista, parlando di una lucida analisi sui valori dell’Occidente:
“Marina Berlusconi oggi sul Foglio ci ha presentato una lucida analisi sui valori dell’Occidente e quanto sia rilevante l’importanza di preservarli in questo delicato momento storico”.