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Governo, record nel recupero dell’evasione: nel 2024 recuperati 33,4 miliardi, sarcasmo della Meloni “Ci accusano di aiutare gli evasori?”

Il governo annuncia un risultato storico nella lotta all’evasione fiscale: nel 2024 recuperati 33,4 miliardi di euro, con un incremento di 8,32 miliardi rispetto al 2022.

Risultato record nella lotta all’evasione fiscale

Il 2024 segna un nuovo traguardo nella lotta all’evasione fiscale. Secondo i dati diffusi dal ministero dell’Economia, nel corso dell’anno lo Stato ha recuperato 33,4 miliardi di euro, cifra mai raggiunta prima. Il dato, reso pubblico dal premier Giorgia Meloni, è stato presentato in conferenza stampa dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e dal viceministro Maurizio Leo.

“Una buona notizia sul lavoro del governo nel contrasto all’evasione fiscale”, ha dichiarato Giorgia Meloni in un video pubblicato sui social.

L’incremento rispetto al 2023 è di 2 miliardi di euro, mentre il confronto con il 2022, anno precedente all’insediamento del governo, segna una crescita di 8,32 miliardi. Il premier ha sottolineato il contributo dell’Agenzia delle Entrate, ma anche l’efficacia delle nuove misure adottate dall’esecutivo, tra cui quelle contro il fenomeno delle attività “apri e chiudi”.

I dati dell’Agenzia delle Entrate

Secondo il report diffuso dall’Agenzia delle Entrate, il totale recuperato si divide in:

  • 26,3 miliardi di euro derivanti dall’azione di contrasto all’evasione fiscale;
  • 7,1 miliardi di euro ottenuti da recuperi non erariali per conto di altri enti.

Oltre ai recuperi, cresce anche la quota di versamenti spontanei da parte dei contribuenti, con un gettito fiscale di 587 miliardi di euro, in aumento di 43 miliardi (+8%) rispetto al 2023.

Le misure adottate dal governo

Il ministro Giancarlo Giorgetti ha evidenziato come il record di recuperi sia il risultato di un lavoro congiunto tra Agenzia delle Entrate e nuove normative.

“Abbiamo raggiunto un risultato storico, mai toccato prima. Il recupero dell’evasione fiscale per il 2024 segna un record assoluto”, ha dichiarato Giorgetti.

Tra le misure che hanno contribuito al risultato, il ministro ha citato il rafforzamento dei controlli sulle imprese irregolari, con la chiusura d’ufficio di quasi 6.000 attività commerciali nel 2024.

Anche il viceministro Maurizio Leo ha ribadito l’importanza della riforma fiscale, definita una svolta attesa da oltre cinquant’anni, mirata a costruire un sistema tributario più equo e moderno.

L’andamento positivo dei recuperi e dei versamenti spontanei conferma, secondo il governo, che la lotta all’evasione fiscale proseguirà con strumenti sempre più incisivi.