Elly Schlein lancia una nuova proposta a nome del PD: “Una super-patrimoniale europea”
La segretaria del PD, Elly Schlein, interviene su Radio 24 e ribadisce la linea del partito: patrimoniale europea, salario minimo e sanità pubblica tra le priorità. Risponde anche alle critiche di Beppe Sala.
Patrimoniale e fisco: la posizione della segretaria dem
Durante la sua partecipazione al “Caffè della domenica” su Radio 24, Elly Schlein ha affrontato diversi temi chiave, ribadendo il sostegno a una possibile patrimoniale europea.
“Non è un tabù”, ha dichiarato la segretaria dem, sottolineando che “sull’abbassare le tasse al ceto medio e sul lavoro siamo tutti d’accordo, ma la destra si oppone quando si parla di tassare i super ricchi”.
Schlein ha poi difeso il lavoro del Partito Democratico negli ultimi due anni, rispondendo alle critiche di chi, come il sindaco di Milano Beppe Sala, chiede un maggiore dialogo con il mondo produttivo.
“Noi abbiamo ridato un’identità chiara al partito, ripartendo dai fondamentali che si erano persi: la battaglia per la sanità pubblica e il salario minimo”, ha affermato Schlein.
Rapporti internazionali e mozione di sfiducia per Santanchè
Nel corso dell’intervista, la leader del PD ha toccato anche temi di politica estera e istituzionale.
Sulle tensioni tra Russia e Italia, ha condannato le recenti dichiarazioni del governo russo nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, definendole “inaccettabili”. Ha inoltre criticato l’amministrazione americana, affermando che “l’UE non prende lezioni da un governo che con i suoi decreti calpesta i diritti fondamentali”.
Sul piano nazionale, Schlein ha confermato il sostegno del PD alla mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè, sottolineando che la ministra “è stata rinviata a giudizio per falso in bilancio ed è indagata per truffa ai danni dello Stato”.
Dialogo con Meloni sulla Corte costituzionale
Nonostante le profonde differenze politiche, Schlein ha riconosciuto il confronto con la premier Giorgia Meloni in occasione dell’elezione dei quattro nuovi giudici della Corte costituzionale.
“È stata una discussione lunga, ma sono estremamente soddisfatta dell’esito. Quando si tratta di garantire il buon funzionamento delle istituzioni, si trova una via di dialogo”, ha dichiarato la segretaria del PD.
Sul tema Rai, invece, ha ribadito la posizione del partito: “Non siamo della partita, perché la governance della Rai dovrebbe essere indipendente dalla politica e dai partiti, come stabilito da una nuova normativa europea”.
Verso il futuro del PD
Infine, Schlein ha voluto lanciare un messaggio chiaro agli iscritti e ai sostenitori del Partito Democratico, confermando l’intenzione di proseguire a lungo alla guida del partito.
“Mi dicono che sono già la terza segretaria più longeva. Puntiamo ad andare avanti ancora a lungo”, ha dichiarato, rispondendo indire