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Bonelli attacca Meloni: “Dietro il buon vestito, un progetto autoritario, la democrazia per lei è un ostacolo”

Dal palco di Visione Comune a Napoli, il deputato di AVS, Angelo Bonelli, critica duramente il governo Meloni, accusandolo di minare la democrazia e di allinearsi alla destra globale.

Le accuse alla destra e il rischio di una deriva autoritaria

Durante l’evento Visione Comune, organizzato da Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), Angelo Bonelli ha lanciato un attacco frontale contro la premier Giorgia Meloni e la politica della destra italiana.

“La destra globale vuole delegittimare gli organismi sovranazionali che garantiscono il diritto internazionale e la legalità. Attaccano l’ONU, la Corte Penale Internazionale, l’UNRWA. Per loro la democrazia è solo un ostacolo ai loro piani”, ha dichiarato il deputato di Europa Verde.

Secondo Bonelli, il governo Meloni starebbe minando le istituzioni democratiche con azioni che vanno dalla delegittimazione della magistratura alle interferenze dei servizi segreti sui giudici. “Quando un ministro mente in Parlamento e viene liberato un criminale e stupratore come Almasri, siamo di fronte a una pericolosa torsione autoritaria”, ha aggiunto.

Critiche alla partecipazione di Meloni alla CPAC e al modello Milei

Bonelli ha poi criticato la recente partecipazione della premier alla Convention dei conservatori americani (CPAC), definendola “un covo di neonazisti”, e ha attaccato il presidente argentino Javier Milei, accusandolo di aver peggiorato le condizioni economiche del suo Paese.

“Vogliamo dire che in Argentina i poveri sono aumentati di 5 milioni? Questa plutocrazia mondiale vuole aumentare la povertà alle spalle della povera gente a livello globale. Meloni oggi è uno strumento della destra e della finanza per impoverire sempre di più il nostro Paese”, ha dichiarato.

L’appello per un’alleanza progressista

Nel suo intervento, Bonelli ha sottolineato l’importanza di un fronte unito del centrosinistra per contrastare la destra alle prossime elezioni. “Noi, come AVS, abbiamo riunito oltre 400 amministratori e amministratrici che rappresentano le migliori intelligenze del Paese. Ma se qualcuno pensa di fare a meno di AVS, sa che consegnerà alla destra il futuro governo”, ha avvertito.