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Alessandro Gassmann dura critiche a Schlein e Trump: “Non ha carisma da leader, il video su Gaza è agghiacciante”

L’attore, ospite a Rai Radio1, esclude un suo ingresso in politica e attacca la comunicazione della segretaria dem. Solidarietà con Avs e critiche a Trump.

Le critiche a Schlein: “Manca di carisma”

Durante la sua partecipazione alla trasmissione Un giorno da pecora su Rai Radio1, Alessandro Gassmann ha espresso opinioni nette sulla politica italiana, a partire dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. Pur riconoscendosi in molte delle sue idee, l’attore ha messo in dubbio la sua capacità di leadership:

“Elly Schlein ha il carisma per fare la leader? Io sarei un moderato di sinistra e lei sembrerebbe moderata, ma non ha grandi capacità comunicative, purtroppo.”

Gassmann ha anche criticato l’uso dell’epiteto “presidente del consiglio” rivolto alla premier Giorgia Meloni da esponenti dell’opposizione, definendolo inutile e controproducente.

L’affinità con Avs e il voto variabile

L’attore ha ammesso di aver cambiato spesso il proprio orientamento elettorale e di sentirsi vicino ad Alleanza Verdi e Sinistra:

“Non ho mai dichiarato il mio voto, anche perché l’ho cambiato molto spesso. Non ho un partito, ma ho fondato un piccolo movimento, Green Heroes. Quindi diciamo che la mia parte è di colore verde, sono quasi sempre d’accordo con loro.”

Politica? Solo a livello locale

Nonostante il forte interesse per i temi ambientali e sociali, Gassmann ha escluso un suo ingresso nella politica attiva. L’unico ruolo che potrebbe considerare, ha detto, è quello di assessore alla Cultura di Roma, un incarico più vicino alla sua esperienza nel mondo dello spettacolo.

“Noi artisti abbiamo la sensazione di non fare un mestiere essenziale per la sopravvivenza delle persone. La politica, se fosse fatta bene, sarebbe l’arma più potente, ma non ho le qualità.”

Alla domanda su un’eventuale candidatura come ministro della Cultura, l’attore ha risposto con fermezza:

“No, non sono un diplomatico. Ma se mai mi trovassi a ricoprire quel ruolo, copierei la legge sul cinema dei francesi, è straordinaria.”

Trump e il video su Gaza: “Agghiacciante”

Nel corso dell’intervista, Gassmann ha anche commentato il video generato dall’intelligenza artificiale e condiviso da Donald Trump sul futuro di Gaza, in cui il conflitto viene trasformato in una visione di sviluppo e benessere.

“Agghiacciante. Con 65mila morti io non me la sento di fare commenti, posso dire solo che sono agghiacciato.”

Un giudizio netto, che si aggiunge alle molte critiche ricevute dal video, considerato da più parti una provocazione fuori luogo.