Elly Schlein sotto pressione, l’attacco frontale della Picierno, “Bravo Matteo Salvini? Mi vergogno del Pd”
Le dichiarazioni di Pina Picierno sul riarmo europeo accendono la polemica nel Pd. Il dissenso interno si amplia con la richiesta di un congresso straordinario avanzata da Luigi Zanda.
Picierno critica la linea del Pd sul riarmo europeo
Si accende il dibattito interno al Pd dopo la posizione espressa dal partito sulla difesa comune europea. A scatenare la polemica è stato un post pubblicato sui social del Pd, in cui si leggeva “bravo Matteo”, riferendosi alle dichiarazioni del leader della Lega Matteo Salvini contrarie al piano di difesa proposto dalla Commissione Europea. Una presa di posizione che ha generato reazioni critiche, tra cui quella della vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno.
“Non c’è molto da dire, se non che mi vergogno e che mi dispiace molto. Il Pd è germogliato dalle tradizioni più alte e più nobili della storia politica del Paese. Ha nel suo DNA l’europeismo. Ed è di tutta evidenza che non può essere questo il nostro posizionamento”, ha scritto la Picierno sui social, sottolineando la propria distanza rispetto alla posizione assunta dal partito.
Zanda chiede un congresso straordinario
Le tensioni interne al Pd non si fermano qui. A esprimere forti perplessità sulla gestione del partito è anche Luigi Zanda, storico esponente dem e tra i 45 fondatori del partito. In un’intervista a La Stampa, l’ex senatore ha chiesto la convocazione di un congresso straordinario per ridefinire la linea politica, soprattutto in materia di affari internazionali.
“Davanti alla straordinarietà della fase storica che stiamo vivendo e dunque al bisogno urgente e assoluto per il Pd di darsi una linea chiara sulla politica internazionale ed europea, l’unico luogo nel quale un dibattito di questo rilievo possa svolgersi in modo franco e trasparente è un congresso straordinario”, ha dichiarato Zanda.
L’ex parlamentare ha inoltre criticato l’opposizione del Pd al piano di difesa europeo proposto da Ursula von der Leyen, sottolineando come questa posizione non sia in linea con quella del gruppo Socialisti e Democratici al Parlamento europeo: “Mentre Trump e Putin, da soli, stanno decidendo la sorte dell’Europa; mentre il mondo cambia così radicalmente sotto i nostri occhi; mentre abbiamo la guerra in Europa e nel Mediterraneo, la principale preoccupazione del Pd è stata quella di bocciare la Presidente della Commissione Europea.”
Verso una nuova fase per il Pd?
La richiesta di un congresso straordinario, secondo Zanda, è necessaria per affrontare il cambiamento dello scenario politico internazionale e per ridefinire il futuro del partito: “Il Pd ha davanti a sé delle scelte che nel marzo 2023 non erano immaginabili. E infatti allora fu scelto un gruppo dirigente chiamato ad innovare il partito dall’interno e non a fronteggiare un mondo in mutamento così radicale, così segnato da venti di guerra.”
Un’altra questione sollevata dall’ex senatore riguarda il meccanismo di selezione della leadership del partito. Secondo Zanda, il sistema delle primarie aperte a tutti, non solo agli iscritti, ha generato instabilità e dovrebbe essere rivisto: “In ogni caso il Pd avrebbe il dovere, anzi la necessità, di cambiare lo Statuto e decidere una volta per tutte se il segretario lo scelgono gli iscritti, oppure se chiunque possa continuare ad andare ai gazebo, anche se non vota Pd, anche un avversario. Spero che le Primarie di due anni fa siano state le ultime nelle quali gli iscritti sono stati messi contro i gazebo.”
La tensione nel partito continua a crescere, con la leadership di Elly Schlein che si trova sempre più sotto pressione per le divisioni interne sulla linea politica da adottare in Europa.
IL PD è da rifondare concretamente e subito…il gande Berlinguer da molto tempo si sta rigirando nella tomba…ma quale Partito vicinio al popolo??? Solo vicino a migranti, soprattutto clandestini come opposizione al governo…grida di “Fascisti” a chio il Fascismo non ha mai saputo cosa fosse, non vivendolo e programmi evanescenti solo di odio e becera opposizione astratta…povero PD