Italia & Dintorni

Scontro frontale tra M5s e FdI: “Arianna Meloni parla di cultura? Viene da ridere”

I Cinque Stelle attaccano duramente la sorella della premier: “Nomine politiche sotto mentite spoglie”. Fratelli d’Italia replica con ironia e foto di Azzolina

M5s attacca Arianna Meloni: “Altro che cultura libera, è occupazione politica”

Nuovo capitolo dello scontro politico tra Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia, questa volta sul terreno della cultura. A finire nel mirino grillino è Arianna Meloni, sorella della premier Giorgia Meloni, e responsabile della segreteria politica del partito di maggioranza. I deputati del M5s in Commissione Cultura hanno diffuso una nota durissima, in cui contestano apertamente le recenti dichiarazioni della dirigente di FdI.

“Il solo sentire Arianna Meloni parlare di cultura fa venire le vertigini. Ma sentirla proclamare che il governo vuole una cultura libera, senza tessere di partito in tasca, farebbe morire dal ridere se non ci fosse da piangere”, si legge nel comunicato.

Nel mirino dei grillini finisce la nomina di Fabio Tagliaferri, imprenditore del settore auto, a presidente e AD di Ales Spa, società in house del ministero della Cultura. Una scelta che il M5s definisce emblematica: “Una nomina che ancora grida vendetta, considerando il profilo di Tagliaferri e il suo legame con Fratelli d’Italia“.

Per i pentastellati, l’idea di cultura promossa dalla destra è “un’operazione di facciata”, che in realtà punta a “piazzare amici e fedelissimi in posizioni chiave, piuttosto che promuovere il merito e la competenza”. E concludono con un attacco diretto: “Mentre si parla di liberare la cultura da presunte egemonie, si assiste a una nuova forma di occupazione, dove la tessera giusta secondo Arianna Meloni dovrebbe diventare quella di Fratelli d’Italia. Che amarezza!”.

La replica di FdI: “Le vertigini le avete date voi con i banchi a rotelle”

La risposta di Fratelli d’Italia non si è fatta attendere e arriva in tono sarcastico. Sulla pagina ufficiale del partito è comparso un post con la foto dell’ex ministra Lucia Azzolina accanto ai celebri banchi a rotelle, diventati simbolo delle polemiche sulla gestione scolastica durante la pandemia. La didascalia è secca: “Quando i grillini parlano di economia e cultura viene solo da sorridere. Le vertigini le avete fatte venire voi”.

Un botta e risposta che infiamma nuovamente il clima tra governo e opposizione, alimentando una guerra di parole che, a giudicare dai toni, è ben lontana dal concludersi.