“Meloni non può più andare in giro”: Conte attacca, ma i sondaggi premiano Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia supera il 30% nei sondaggi mentre Giuseppe Conte parla di un presunto malcontento diffuso verso la premier Giorgia Meloni.
FdI in testa nei sondaggi nonostante le critiche
Negli ultimi giorni, il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha rilasciato dichiarazioni critiche nei confronti della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sostenendo che il clima tra gli italiani sia ormai segnato da un crescente malcontento. Durante una recente conferenza stampa, l’ex premier ha parlato di una “sindrome del politico fischiato” che, a suo dire, coinvolgerebbe l’attuale premier. Conte ha affermato che “la Meloni non può più andare in giro, c’è del malcontento, rabbia, indignazione” e ha aggiunto che “la maggioranza cerca di recuperare la sua immagine sul piano internazionale”.
Le parole del presidente dei 5 Stelle, tuttavia, non sembrano trovare riscontro nei dati emersi dagli ultimi sondaggi elettorali. Secondo la Supermedia elaborata da Agi/YouTrend, il partito Fratelli d’Italia continua a registrare una crescita costante nelle intenzioni di voto, superando il 30% e confermandosi al primo posto tra le forze politiche italiane. Il distacco dalle altre formazioni si fa sempre più marcato, con un margine che lascia poco spazio a interpretazioni.
Il profilo ufficiale del partito di Meloni ha condiviso il dato sui propri canali social, sottolineando come le affermazioni di Conte non siano supportate dai numeri. In un post pubblicato su Facebook, si legge: “Conte, il malcontento c’è… È quello nei tuoi confronti”.
Conte insiste sulle difficoltà del governo
Nel corso del suo intervento, Conte ha contestato anche l’immagine internazionale dell’esecutivo guidato da Meloni, sostenendo che sarebbe stata costruita “una rappresentazione falsa di una presidente del Consiglio che ha riportato credibilità all’Italia”. Secondo l’ex presidente del Consiglio, il governo attuale starebbe cercando di compensare le difficoltà interne attraverso una narrazione positiva sul piano estero, ma “hanno forzato molto per coprire le sue incapacità e la situazione disastrosa sul piano economico e sociale”.
Il leader del M5S ha poi aggiunto: “La premier non sta toccando palla da nessuna parte. Doveva essere il ponte tra Usa e Ue e invece è il ponte tra Salvini e Tajani che litigano su tutto”, riferendosi alle tensioni interne alla coalizione di centrodestra.
Nonostante le sue dichiarazioni, le rilevazioni demoscopiche mostrano un quadro differente rispetto a quello descritto da Conte. Il consenso verso Fratelli d’Italia appare stabile e in crescita, elemento che contrasta con l’idea di un’opinione pubblica disillusa o distante dalla leadership della premier.
Alla luce di questi dati, le tensioni politiche tra le opposizioni e l’attuale maggioranza sembrano destinate a proseguire, in un contesto pre-elettorale che si fa sempre più acceso.
La becera sinistra e l’inutile chicchierone Avv. Conte sanno solo criticare ogni argomento trattato …non va bene niente…dimenticando debiti enormi lasciati in eredità…tagli enormi alla Sanità e sanno solo dire FASCISTI! Pena molta Pena….