The Times elogia Giorgia Meloni “E’ la nuova regina d’Europa”
The Times rilancia il paragone con Margaret Thatcher: mentre Conte e Schlein parlano di isolamento, Meloni conquista la scena internazionale.
La stampa estera smentisce la narrativa dell’opposizione
“Giorgia Meloni si è innalzata da sola a nuova regina dell’Europa?”. Così titolava The Times lo scorso dicembre, e a distanza di cinque mesi il giudizio sembra rafforzarsi. Mentre in Italia l’opposizione – in particolare Elly Schlein e Giuseppe Conte – insiste nel sostenere che il presidente del Consiglio sia isolata sul piano internazionale, la stampa estera traccia un quadro completamente diverso. Secondo il prestigioso quotidiano britannico, Meloni non solo è ben inserita nei circuiti diplomatici, ma è anche sempre più considerata un punto di riferimento per i leader mondiali.
Il paragone con Margaret Thatcher non è casuale: per il Times, la premier italiana è sulla buona strada per seguirne le orme. Il giornale britannico sottolinea come i grandi del mondo stiano cercando rapporti sempre più stretti con Meloni, definita “un leader serio” e sempre più influente nella politica europea.
L’inchino di Rama e l’avvertimento del Times: “Basta flirtare con Meloni”
Tra gli episodi riportati dalla stampa estera, uno ha fatto discutere più di altri: l’inchino del premier albanese Edi Rama davanti a Giorgia Meloni durante la sua visita ufficiale a Tirana. Un gesto giudicato eccessivo anche dallo stesso Times, che ha titolato con tono provocatorio: “Smettete di flirtare con Giorgia Meloni!”. Il sottotitolo dell’articolo è altrettanto eloquente: “La maggior parte dei leader mondiali sta facendo a gara per avvicinarsi al primo ministro italiano”.
Questo scenario stride con le dichiarazioni ricorrenti dell’opposizione interna, che continua a parlare di un presunto isolamento dell’Italia nelle trattative internazionali. I fatti, però, sembrano raccontare un’altra storia.
Rapporti con gli Usa e il ruolo centrale nella politica europea
A rafforzare ulteriormente la posizione internazionale del presidente del Consiglio c’è il rapporto privilegiato con gli Stati Uniti. È stato lo stesso Donald Trump a informare personalmente Giorgia Meloni subito dopo la telefonata con il presidente russo Vladimir Putin sulla questione Ucraina. Una dimostrazione di fiducia e di centralità nei rapporti transatlantici che difficilmente si accorda con l’idea di un’Italia marginale nello scacchiere geopolitico.
Oltre al legame con Washington, Meloni mantiene contatti regolari e proficui con l’Unione Europea, il Regno Unito e l’India. Un profilo che rafforza la sua immagine di interlocutrice affidabile e determinata nei principali dossier internazionali, smentendo nei fatti la narrativa dell’isolamento.