Botta e risposta social tra i due giornalisti, dalle parole sulla Striscia di Gaza emergono toni durissimi e accuse di superficialità e “analfabetismo”.

Lucarelli bacchetta Parenzo: “Manca l’intelligenza”

Tutto è nato da un commento pungente di Selvaggia Lucarelli, incalzata da un dibattito a PiazzaPulita sul tema di Gaza. La blogger ha scritto: “Ero pronta a questa mancanza di empatia, ma qui manca pure l’intelligenza”, criticando chi cerca di spiegare la Striscia come una meta turistica senza averci mai messo piede. Il riferimento è stato diretto e tagliente, volto a denunciare approssimazione e leggerezza nelle analisi.

Parenzo non le manda a dire: “Analfabetismo di ritorno”

La replica di David Parenzo è arrivata secca e affilata sui social: “Ballando con… Hamas”. Nel suo intervento, ha definito Lucarelli “Bob Woodward” e “regina del Pandoro‑gate”, accusandola di scrivere “castronerie” e di dimostrare “analfabetismo di ritorno”. Parenzo ha poi spiegato: “Sono disponibile a tenere un corso accelerato sul Medio Oriente alla regina di Ballando… ‘perché nessuno deve rimanere indietro’”.

La questione della libertà d’informazione e sicurezza ebraica

Nella discussione, Parenzo ha sollevato anche il tema della sicurezza personale: “Io non sono mai stato a Gaza […] agli ebrei è altamente sconsigliato recarsi nella Striscia”. Ha aggiunto che i giornalisti potevano entrare “solo con fixer graditi al regime”, e che nessuno in vent’anni ha mostrato nei reportage i tunnel di Hamas o gli ospedali militarizzati.