Scampata alla strage per 10 minuti, Bhoomi perde l’aereo precipitato e si salva per un soffio: “Sto ancora tremando”
Una donna originaria dell’India ha mancato l’imbarco per il volo Air India AI-171 a causa del traffico: è viva per soli dieci minuti.
Dieci minuti decisivi per una vita salvata
Una coincidenza temporale ha riscritto il destino di Bhoomi Chauhan, residente a Londra e tornata in India per una vacanza in famiglia dopo due anni. La donna avrebbe dovuto imbarcarsi sul volo Air India AI-171 diretto a Londra giovedì 12 giugno, ma il traffico intorno all’aeroporto di Ahmedabad le ha fatto perdere l’aereo per appena dieci minuti. Il volo, un Boeing 787 Dreamliner, è precipitato pochi minuti dopo il decollo, prendendo fuoco e provocando la morte di quasi tutti i 242 passeggeri a bordo. Solo una persona è sopravvissuta.
Secondo quanto riportato da Republic TV, il volo era previsto per le 13:30. Bhoomi è arrivata poco dopo la chiusura delle porte d’imbarco, e ha lasciato l’aeroporto intorno alle 13:00, appena mezz’ora prima del decollo. Alle 13:38, l’aereo si è alzato in volo e si è schiantato poco dopo in una zona residenziale, a meno di 200 metri d’altitudine. Bhoomi avrebbe dovuto essere tra i passeggeri. “Tremo ancora. Non riesco a credere di essere viva”, ha raccontato tra le lacrime. “Solo per quei dieci minuti non sono salita. Ganpati Bappa mi ha salvata”, ha detto riferendosi alla divinità indiana Ganesha.
Il rientro mai avvenuto e l’incredulità della sopravvissuta
La donna era rientrata in patria per una visita familiare e il volo AI-171 segnava il ritorno alla sua routine londinese. Quel viaggio, però, non è mai iniziato. Bhoomi continua a ripetere di non riuscire a spiegarsi quanto accaduto, se non attraverso la fede e il destino. “Ringrazio Dio per avermi protetta. Ma il mio pensiero va a tutte le vite spezzate. È straziante”.
Secondo i dati di Flightradar24, l’aereo avrebbe raggiunto una quota di circa 190 metri prima di cadere e trasformarsi in una palla di fuoco. Un impatto devastante e fulmineo, durato meno di sessanta secondi. Quanto basta, però, per cambiare per sempre il corso della vita di Bhoomi Chauhan, che oggi si ritrova salva per un ritardo che, in qualsiasi altra circostanza, sarebbe stato motivo di fastidio.