Puglia, auto invade la corsia opposta e si schianta contro un tir, muore sul colpo giovane di 30 anni
Tragedia nel Foggiano: un’auto ha invaso la corsia opposta scontrandosi con un mezzo pesante. Vittima un trentenne tunisino, illeso l’altro conducente.
Violento impatto tra un’auto e un tir: muore un 30enne
Un drammatico incidente si è verificato nel pomeriggio di venerdì 13 giugno lungo la Strada Statale 655 Bradanica, poco dopo l’uscita per Candela, in provincia di Foggia. A scontrarsi, per cause ancora in fase di accertamento, sono stati una Ford Puma e un mezzo pesante. A perdere la vita è stato il conducente dell’auto, un giovane di 30 anni, di origine tunisina, residente nel territorio.
Secondo le prime informazioni, l’uomo stava percorrendo da solo la strada in direzione opposta rispetto al tir quando, per motivi ancora sconosciuti, avrebbe invaso l’altra corsia andando a impattare frontalmente con il mezzo pesante. L’urto è stato devastante: la vettura è stata sbattuta fuori strada ed è precipitata per diversi metri in un campo adiacente alla carreggiata.
I soccorsi non hanno potuto salvare il conducente
Immediata la richiesta di intervento al 118 da parte di alcuni automobilisti di passaggio. Purtroppo, al loro arrivo, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del trentenne. Illeso, invece, il conducente del mezzo pesante, che è stato sottoposto a tutti i test tossicologici e alcolemici previsti, risultando negativo a ogni accertamento.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno collaborato con gli operatori sanitari e messo in sicurezza l’area, oltre alle forze dell’ordine che si sono occupate dei rilievi per ricostruire con precisione la dinamica del tragico impatto. Al momento, resta da chiarire cosa abbia spinto l’auto a oltrepassare la linea di mezzeria: non si esclude un malore, una distrazione o un guasto meccanico.
Traffico bloccato per ore: lutto in comunità tunisina
L’incidente ha causato lunghe code e rallentamenti lungo la statale, con la circolazione che è stata deviata su percorsi alternativi per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici. La notizia della morte del giovane ha suscitato profondo cordoglio nella comunità tunisina residente nel Foggiano, dove la vittima era conosciuta e ben integrata.
Le autorità stanno ora procedendo con le verifiche autoptiche sul corpo del giovane per chiarire ogni aspetto medico-legale dell’incidente. Ulteriori dettagli emergeranno nei prossimi giorni con l’evoluzione delle indagini in corso da parte della polizia stradale.