Caterina Tralli muore a 12 anni per un tumore dopo un anno dalla scoperta: ha seguito la scuola da casa fino agli ultimi giorni
La giovane studentessa è deceduta il 20 giugno dopo aver lottato per un anno contro un tumore cerebrale. L’istituto scolastico la ricorda con affetto
Una battaglia durata un anno: la scuola era rimasta il suo punto di riferimento
È morta all’età di 12 anni Caterina Tralli, studentessa di Lendinara, in provincia di Rovigo, dopo aver affrontato per quasi un anno una grave malattia. La bambina è deceduta nella giornata di venerdì 20 giugno 2025, a causa delle complicazioni legate a un tumore al cervello che l’aveva colpita l’anno precedente. Nonostante le difficoltà, Caterina ha continuato a frequentare la scuola secondaria di primo grado attraverso la didattica a distanza, partecipando con costanza alle lezioni anche durante i momenti più complessi della malattia.
L’intera città si è stretta attorno al dolore dei genitori, Elsa e Tiziano, e dei quattro fratelli. Appassionata di animali e tifosa della Juventus, Caterina era conosciuta per la sua dolcezza e la sua determinazione. L’istituto scolastico che frequentava ha pubblicato un messaggio in sua memoria: “Ti ricorderemo per il tuo sorriso, la tua dolcezza e la sensibilità”.
Il ricordo della scuola e l’affetto di chi l’ha conosciuta
La notizia della scomparsa di Caterina ha suscitato profonda commozione in tutto il territorio. I suoi insegnanti hanno sottolineato il legame che la giovane era riuscita a mantenere con la scuola nonostante la lontananza fisica. Negli ultimi mesi, infatti, la bambina aveva continuato a interagire con i suoi docenti e compagni tramite collegamenti da casa, dimostrando un forte attaccamento alla vita scolastica.
Il messaggio condiviso dall’istituto ha voluto rendere omaggio al coraggio della giovane: “Non dimenticheremo il tuo sorriso”, hanno scritto i professori, evidenziando la forza e la sensibilità che Caterina aveva trasmesso a chi l’ha conosciuta. Le esequie saranno celebrate nei prossimi giorni nella chiesa del paese.
L’intero personale scolastico ha espresso vicinanza alla famiglia, ricordando la determinazione con cui Caterina ha affrontato il percorso della malattia, senza mai smettere di partecipare, quando possibile, alla vita scolastica quotidiana. Un impegno che ha lasciato un segno tra insegnanti e studenti.