Puglia, branco aggredisce 14enne a calci e pugni alla stazione, picchiato senza motivo da 10 coetanei
Un adolescente è stato picchiato da una decina di coetanei senza motivo apparente. Due passanti lo salvano, gli aggressori fuggono.
L’aggressione davanti alla stazione: dieci contro uno
Era in procinto di salutare un’amica e prendere il treno per rientrare a casa, quando un gruppo di ragazzi, una decina circa, lo ha accerchiato e aggredito con calci e pugni. La violenta aggressione è avvenuta a Trani, nei pressi della stazione ferroviaria, nei giorni scorsi. Vittima un ragazzino di 14 anni, originario del Barese, che frequenta abitualmente la città della Bat, dove ha amici e conoscenti.
Secondo quanto ricostruito, l’assalto è stato improvviso e non motivato da alcun episodio precedente. A confermarlo anche i testimoni, che parlano di un’aggressione “gratuita” e particolarmente violenta. I colpi sono stati inferti con brutalità, sotto gli occhi di una donna che, affacciata da un balcone, ha urlato ai ragazzi di fermarsi, minacciando di chiamare i carabinieri.
A salvarlo due passanti, gli aggressori in fuga
Fondamentale l’intervento di due uomini, di passaggio nei pressi della stazione, che accortisi della scena sono subito intervenuti mettendo in fuga il branco. Solo grazie al loro gesto si è evitato che le conseguenze per il giovane aggredito fossero ancora più gravi.
Il 14enne ha riportato contusioni e un forte shock emotivo. Al momento non risulterebbero denunce formali presentate, ma le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i responsabili, tutti apparentemente coetanei della vittima.
L’episodio ha destato forte preoccupazione in città, riaccendendo l’allarme per il crescente fenomeno delle aggressioni giovanili senza movente, spesso avvenute in gruppo e in luoghi pubblici.