Sondaggi 2025, vola FdI, giù Pd e M5S, in crescita Italia Viva, FI e Lega
FdI cresce ancora e trascina la coalizione di governo. In calo Pd e M5S, frenati da tensioni interne e posizioni ambigue su temi internazionali.
Fratelli d’Italia sfonda il 28%, tonfo per Pd e M5S
Secondo l’ultimo sondaggio Ipsos realizzato da Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, il centrodestra continua a guadagnare consensi, con un balzo complessivo del +2,5% in un solo mese. A guidare la crescita è Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che sale dello 0,9%, raggiungendo il 28,2%. Si tratta di un risultato che consolida il partito della premier come prima forza politica del Paese.
Il calo più significativo riguarda il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che perde l’1,3% e scivola al 13,3%. In flessione anche il Partito Democratico guidato da Elly Schlein, che lascia sul campo lo 0,9%, scendendo al 21,4%. Scrive Pagnoncelli: «L’effetto elezioni amministrative che lo scorso mese aveva premiato questa formazione rientra, anche grazie alle evidenti divisioni interne sulla politica internazionale».
Lega e Forza Italia in crescita, centrosinistra in affanno
Sorridono anche gli alleati di Fratelli d’Italia: la Lega di Matteo Salvini cresce dell’1% e si attesta all’8,8%, mentre Forza Italia di Antonio Tajani guadagna lo 0,6%, raggiungendo l’8,4%. Cresce lievemente anche Alleanza Verdi e Sinistra di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, che registra un +0,1% e arriva al 6%.
Rimangono stabili i partiti del cosiddetto Terzo Polo: Azione di Carlo Calenda al 3% e Italia Viva di Matteo Renzi al 2%. Leggero calo per +Europa di Riccardo Magi, che perde lo 0,1% e scende all’1,7%, mentre Noi Moderati di Maurizio Lupi resta fermo all’1%.
Il centrodestra guadagna terreno, l’opposizione fatica a reagire
Il quadro politico delineato da Ipsos mostra una maggiore compattezza del centrodestra, che continua a beneficiare della spinta di Meloni e delle difficoltà dei rivali. La coalizione di governo rafforza il proprio vantaggio con un incremento netto di consensi, mentre l’opposizione appare debole e divisa.
In particolare, pesano le spaccature interne al Partito Democratico, soprattutto sulle questioni legate alla politica estera, mentre il Movimento 5 Stelle sembra aver perso la capacità di intercettare il malcontento, registrando il calo più marcato del mese.