Francesco e Marco, poliziotti della Questura di Roma, hanno riportato ustioni mentre mettevano in sicurezza l’area e aiutavano i presenti dopo lo scoppio.
Gravi ustioni durante le operazioni di salvataggio
Due agenti della Questura di Roma, Francesco e Marco, sono rimasti gravemente feriti durante l’intervento immediatamente successivo all’esplosione avvenuta nei giorni scorsi presso un distributore di carburante nella Capitale. I due operatori di polizia sono stati investiti dall’ondata di calore generata dallo scoppio mentre stavano delimitando la zona per impedire ulteriori danni e prestando assistenza alle persone coinvolte nell’evento.
I fatti si sono verificati mentre i poliziotti erano già impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza dell’area. L’esplosione, improvvisa e di forte intensità, ha colpito direttamente i due agenti, provocando loro ustioni significative. Altri colleghi presenti sono riusciti a mettersi al riparo o a evitare conseguenze fisiche, ma Francesco e Marco, trovandosi in prima linea nel soccorso, hanno riportato le lesioni più serie.
Il ringraziamento e la determinazione degli agenti feriti
Attualmente i due agenti si trovano ricoverati presso il Policlinico Umberto I di Roma, dove stanno ricevendo le cure necessarie per la ripresa. Secondo quanto riferito, entrambi hanno risposto con fermezza e gratitudine ai numerosi messaggi di sostegno ricevuti in queste ore. “Lo rifaremmo senza esitazione”, hanno affermato, facendo riferimento al loro intervento durante l’emergenza.
Francesco e Marco, pur essendo costretti a un periodo di assenza dal servizio per sottoporsi alle terapie e alla riabilitazione, hanno già espresso l’intenzione di tornare al lavoro appena possibile. Il loro gesto ha suscitato ammirazione tra colleghi e cittadini, diventando un simbolo del ruolo centrale svolto dalle forze dell’ordine nelle situazioni critiche.
Secondo fonti interne, non appena le condizioni cliniche lo permetteranno, i due agenti riprenderanno il servizio attivo con lo stesso spirito che li ha contraddistinti durante l’intervento. Le indagini sull’incidente e sulla causa dell’esplosione sono ancora in corso per chiarire la dinamica e stabilire eventuali responsabilità.