Colpo in pieno giorno nella villa di Denis Verdini: ladri entrano da una finestra aperta mentre l’ex senatore dormiva, rubati orologi e oggetti di lusso

FIRENZE – Colpo nella residenza di Denis Verdini sulle colline di Pian dei Giullari, a Firenze. La storica Villa Montartino, immersa nel verde, è stata teatro di un furto avvenuto nei giorni scorsi, in pieno giorno. Secondo quanto ricostruito, i ladri sarebbero riusciti a introdursi all’interno dell’abitazione approfittando di una finestra lasciata aperta, mentre l’ex senatore stava riposando.

L’allarme è scattato quando il 74enne, al risveglio, ha trovato alcune stanze della villa a soqquadro. I malviventi hanno portato via diversi beni di valore, tra cui orologi di pregio e altri oggetti di lusso. Non è stato ancora quantificato l’ammontare esatto del bottino, ma si tratterebbe comunque di un furto significativo.

A intervenire sul posto sono stati i carabinieri della stazione del Galluzzo, che hanno effettuato i rilievi e raccolto la testimonianza di Verdini. Dalle prime verifiche, i ladri avrebbero agito in modo silenzioso e rapido, riuscendo a muoversi indisturbati nell’abitazione senza destare alcun sospetto. L’ex parlamentare si sarebbe addormentato nel pomeriggio, lasciando aperta una finestra, dettaglio che i malviventi hanno sfruttato per entrare senza forzare porte o serramenti.

Villa Montartino non è nuova a episodi simili. Già nel 2019, infatti, la dimora era stata svaligiata mentre i proprietari si trovavano fuori casa. L’episodio recente desta particolare preoccupazione perché avvenuto con Verdini presente all’interno dell’abitazione, ignaro di quanto stava accadendo a pochi metri da lui.

L’ex senatore e banchiere si trova attualmente nella villa per scontare la detenzione domiciliare legata a condanne per reati finanziari, tra cui bancarotta. La circostanza rende l’accaduto ancora più delicato, poiché evidenzia la vulnerabilità della residenza nonostante la presenza del proprietario.

Le forze dell’ordine stanno analizzando eventuali immagini di videosorveglianza della zona e raccogliendo elementi utili alle indagini, nel tentativo di identificare i responsabili del furto. Non si esclude che la banda abbia agito con un sopralluogo preventivo, approfittando della posizione isolata della villa e della finestra lasciata aperta.

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