Dopo quasi cinquant’anni, in Italia è nato un gorilla: allo Zoosafari di Fasano la mamma Tamani stringe il piccolo sotto lo sguardo del papà Nasibu.
Un lieto evento atteso da decenni
Un evento straordinario ha emozionato lo Zoosafari di Fasano, in provincia di Brindisi: la nascita di un cucciolo di gorilla, il primo in Italia dopo quasi cinquant’anni. La notizia è stata diffusa dalla pagina Facebook ufficiale del parco, con un messaggio carico di entusiasmo: «Siamo orgogliosi di condividere con tutti Voi una notizia che ci riempie il cuore di gioia e speranza». Una nascita che rappresenta non solo un traguardo storico per la struttura, ma anche un passo significativo nella lotta per la sopravvivenza di una delle specie più minacciate al mondo.
Il piccolo accudito da mamma Tamani
Protagonista di questa storia è la gorilla Tamani, che ha accolto il suo piccolo con grande dedizione. Sempre al suo fianco il papà Nasibu, vigile e protettivo, insieme ai gorilla Thabo e Tonka, che condividono con la famiglia questo momento di eccezionale importanza. Le immagini diffuse dal parco mostrano la madre che stringe il cucciolo tra le braccia con gesti pieni di tenerezza, un comportamento che ha subito emozionato i visitatori e il personale dello Zoosafari.
Un segnale per la conservazione della specie
La nascita di un gorilla in cattività in Italia non avveniva da quasi mezzo secolo, e per questo l’evento assume un valore ancora più simbolico. I gorilla sono tra le specie maggiormente a rischio di estinzione, minacciati dalla distruzione degli habitat e dal bracconaggio. Lo Zoosafari di Fasano sottolinea come questo lieto evento rappresenti una speranza concreta per la tutela e la protezione di questi primati, rafforzando l’impegno delle strutture zoologiche e dei programmi di conservazione internazionale.