Bagarre nella Sala Rossa di Genova, consigliere Pd contro FdI “Vi abbiamo già appesi per i piedi una volta”

Bagarre nella Sala Rossa di Genova: il consigliere Pd Claudio Chiarotti insulta Alessandra Bianchi di FdI, la seduta viene sospesa tra accuse e scuse.

Lo scontro sul minuto di silenzio per Charlie Kirk

Il consiglio comunale di Genova è stato travolto da una violenta polemica durante la discussione sulla proposta del centrodestra di osservare un minuto di silenzio in ricordo di Charlie Kirk, attivista conservatore americano ucciso il 10 settembre 2025 alla Utah Valley University di Orem. L’iniziativa, presentata dall’opposizione, ha acceso un confronto politico già teso. La capogruppo di Fratelli d’Italia, Alessandra Bianchi, stava richiamando in aula le scritte sui proiettili che avevano colpito Kirk, quando a microfoni spenti il consigliere Pd Claudio Chiarotti ha urlato contro di lei: «Non dire ca…, vi abbiamo già appesi per i piedi una volta».

La sospensione e le richieste di dimissioni

La frase ha immediatamente scatenato proteste dai banchi del centrodestra. L’ex candidato sindaco Pietro Piciocchi ha chiesto le dimissioni di Chiarotti e scuse formali, denunciando la gravità delle parole. La tensione crescente ha costretto la presidenza a sospendere la seduta, con la Sala Rossa trasformata in un campo di accuse incrociate. Al rientro, la sindaca Silvia Salis ha preso posizione, definendo l’uscita di Chiarotti «una cosa grave» e invitandolo a scusarsi pubblicamente.

Le scuse di Chiarotti e il clima teso in aula

Il consigliere Pd ha cercato di ricucire: «Sono andato sopra le righe, chiedo scusa. La mia affermazione non era riferita a qualcuno in quest’aula, non ho avuto il filtro di fermarmi. Rivendico il mio essere antifascista e non penso che qui dentro ci siano dei fascisti». Parole che hanno cercato di ridimensionare l’accaduto, senza però spegnere la polemica. L’episodio ha lasciato un clima di forte tensione politica, con le divisioni tra maggioranza e opposizione che appaiono sempre più profonde.

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