Scontro in diretta a Piazzapulita: il ministro Guido Crosetto interviene telefonicamente per replicare a Corrado Formigli e Tomaso Montanari sulla vicenda della Flotilla.
Il ministro chiama in diretta e replica alle accuse
Durante l’ultima puntata di Piazzapulita su La7, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha preso una decisione insolita: telefonare in diretta per intervenire sulla ricostruzione fatta dal conduttore Corrado Formigli e dal rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari, riguardo alla vicenda della Flotilla. L’intervento ha colto di sorpresa il pubblico e gli ospiti in studio, accendendo subito un acceso confronto.
“Stavo guardando un attimo e ho sentito un giudizio sul fatto che io avrei ringraziato il ministro della Difesa israeliano Katz – esordisce Crosetto –. Volevo spiegare che c’è una grande differenza tra la realtà che viviamo e quella che vorremmo. Io come ministro devo gestire situazioni drammatiche con un obiettivo molto semplice. In questo caso il mio obiettivo, lo sa benissimo anche la portavoce Maria Elena Delia che ho sentito più volte in questi giorni, era garantire la sicurezza degli italiani coinvolti”.
La tensione tra Crosetto e Formigli
Il ministro ha ribadito che la sua priorità era la tutela dell’incolumità dei cittadini italiani che avevano preso parte alla missione pro-Pal verso Gaza, sottolineando il delicato equilibrio mantenuto nel confronto con le autorità israeliane durante e dopo l’intercettazione delle imbarcazioni della Flotilla da parte della Marina militare di Israele. Una situazione che, secondo Crosetto, avrebbe potuto facilmente degenerare in tragedia per un singolo errore o una provocazione.
Quando Corrado Formigli ha cercato di interrompere l’intervento telefonico, il ministro ha replicato con fermezza: “Si calmi Formigli, non volevo disturbare il suo giocattolo e distruggere il suo giocattolo”. Il conduttore ha reagito piccato: “Un giocattolo che stava guardando anche lei, ci gioca anche lei con il giocattolo”. Un botta e risposta che ha reso incandescente il clima in studio.
Delia riconosce il lavoro del ministro, Montanari attacca
Nel corso del confronto, la portavoce Maria Elena Delia, presente in studio, ha riconosciuto il valore del lavoro svolto dal ministro per salvaguardare la sicurezza dei partecipanti italiani. Anche lo stesso Formigli, nonostante lo scontro, si è complimentato con Crosetto per la gestione della vicenda. Diversa la posizione di Tomaso Montanari, che ha invece continuato a muovere critiche di natura politica e ideologica. Un atteggiamento che ha lasciato emergere nuovamente la contrapposizione fra il ministro e una parte del dibattito televisivo che, secondo Crosetto, non rispecchia la realtà dei fatti.
Il ministro ha concluso ribadendo la sua intenzione di “ripristinare la verità e spiegare come funziona quando si governa una istituzione nell’interesse della Nazione e non di parte”.