Crosetto operato al colon: “In buone condizioni, attesi esami istologici”

Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato sottoposto a un intervento al Fatebenefratelli di Roma per l’asportazione di tre polipi al colon.

L’intervento chirurgico al Fatebenefratelli

Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato operato l’8 ottobre presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Roma. L’intervento, eseguito sull’Isola Tiberina, ha comportato l’asportazione di tre polipi al colon. Secondo la nota ufficiale diffusa dal Ministero, l’operazione si è conclusa con esito positivo e le condizioni generali del ministro sono considerate buone.
Fonti mediche hanno confermato che l’equipe ha utilizzato tecniche tradizionali, in un quadro clinico definito stabile. Al momento Crosetto si trova in regime di degenza ordinaria ed è costantemente monitorato dallo staff sanitario. La priorità resta l’attesa degli esiti dell’esame istologico, che permetteranno di determinare la natura dei polipi rimossi.
Il dicastero non ha fornito ulteriori dettagli sulla durata dell’operazione né sulla sua programmazione, ma la tempestività con cui è stato diffuso il comunicato suggerisce che l’intervento fosse pianificato con cura, più che legato a un’emergenza improvvisa.

Condizioni post-operatorie e tempi di recupero

Il quadro post-operatorio del ministro è stato definito rassicurante. Nonostante l’operazione abbia richiesto attenzione, Crosetto appare vigile e stabile. Restano tuttavia riservate le valutazioni relative ai tempi di recupero e alla ripresa delle attività istituzionali. In assenza di complicazioni, si ipotizza che la degenza possa concludersi nel giro di pochi giorni, consentendo al ministro di tornare gradualmente ai suoi impegni.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inviato un messaggio di incoraggiamento tramite i social: «Forza Guido!». Numerosi esponenti politici e istituzionali hanno espresso vicinanza al ministro, sottolineando la centralità del suo ruolo nel governo e la speranza di un rapido ritorno alle attività.

I precedenti problemi di salute

L’operazione all’ospedale romano non è il primo episodio legato alle condizioni di salute di Guido Crosetto. Nel febbraio 2024 il ministro era stato ricoverato d’urgenza al San Carlo di Nancy per una sospetta pericardite, da cui si era ripreso in pochi giorni. Un ulteriore episodio si era verificato a maggio 2024, quando durante una riunione del Consiglio Supremo di Difesa fu colpito da un malore e trasportato in ospedale per accertamenti. Anche in quella circostanza le condizioni si erano stabilizzate rapidamente, permettendogli di riprendere l’attività politica.
Questi precedenti, uniti all’operazione odierna, hanno attirato nuovamente l’attenzione dell’opinione pubblica e del mondo politico sulla salute del ministro. Tuttavia, ogni comunicazione ufficiale ha sempre sottolineato che la situazione è sotto controllo e che il titolare della Difesa resta seguito da un’equipe medica specializzata.

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