Il conduttore di Rai Uno ha svelato in diretta la diffida ricevuta dalla figlia di Vittorio Sgarbi, replicando con fermezza alle accuse.
La diffida di Evelina Sgarbi
Il “Caso Sgarbi” continua a tenere banco e ad alimentare polemiche. Durante la puntata del 7 ottobre di La Vita in Diretta, il conduttore Alberto Matano ha annunciato di aver ricevuto una diffida da Evelina Sgarbi, figlia del critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi. La giovane, negli ultimi giorni, è tornata al centro dell’attenzione mediatica per le sue dichiarazioni al quotidiano La Stampa, in cui ha espresso forti perplessità sulla nuova relazione sentimentale del padre.
«Lei a La Stampa ha detto: “Mio padre è un’altra persona, è trasfigurato, non mi risponde più al telefono e non mi piace la donna che sta per sposare, negarlo sarebbe scorretto”», ha riportato Matano in trasmissione. Nonostante l’invito da parte della redazione a partecipare al programma, Evelina avrebbe preferito rilasciare interviste altrove, scegliendo però di diffidare La Vita in Diretta dal trattare la vicenda.
La replica di Matano in diretta
Il conduttore di Rai Uno ha commentato con tono fermo e visibilmente contrariato: «Noi abbiamo avuto una diffida, abbiamo contattato il legale della signora Evelina Sgarbi e abbiamo parlato con il suo ufficio stampa, dicendoci pronti ad accogliere le sue dichiarazioni. Eravamo disponibili a farlo con un’intervista, con un servizio chiuso o anche in presenza. Ma pare che sia molto impegnata. Non capiamo, quindi, il senso di una diffida se poi non c’è la disponibilità oggettiva a partecipare».
Matano ha ribadito che la trasmissione si limita a riportare quanto dichiarato dalla stessa Evelina nelle interviste già pubblicate: «Noi raccontiamo la verità e riportiamo quello che lei stessa ha detto, ossia che non le piace la donna che suo padre sta per sposare e che, a suo avviso, ha bisogno di un amministratore di sostegno».
Il dibattito in studio
La questione ha acceso il confronto tra gli ospiti presenti in studio. La giornalista Giovanna Botteri ha sottolineato come la vicenda sia di interesse pubblico poiché lo stesso Vittorio Sgarbi, personaggio da sempre sotto i riflettori, ha condiviso spesso dettagli della sua vita privata. «Se lui ha reso pubbliche le sue storie, oggi i figli stanno facendo lo stesso. È inevitabile che se ne parli», ha commentato.
Più pungente Anna Pettinelli, che ha chiesto se la trasmissione avesse offerto denaro a Evelina per convincerla a intervenire. La replica di Matano è stata immediata: «Andiamoci piano, altrimenti partono denunce. Non c’è stata alcuna trattativa economica, solo un invito aperto». Infine, Barbara De Rossi ha ricordato il diritto di ogni persona di compiere le proprie scelte liberamente, purché in piena capacità di intendere e di volere.
Il “Caso Sgarbi” sembra destinato a non chiudersi a breve: le dichiarazioni della figlia Evelina, la sua diffida e la dura reazione di Matano hanno aggiunto un nuovo capitolo a una vicenda che continua a intrecciare vita privata e visibilità pubblica.