A Firenze Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani insieme sul palco per sostenere Alessandro Tomasi. La premier: “La sinistra è un Leoncavallo largo”.
Meloni: “Non ci vergogniamo di nulla, loro sì”
Ultimo sprint prima del silenzio elettorale per le regionali in Toscana. In piazza San Lorenzo a Firenze, il centrodestra si mostra unito come non mai: Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e il candidato Alessandro Tomasi chiudono insieme la campagna elettorale, esibendo quella compattezza che il “campo largo” del centrosinistra non è riuscito a replicare.
“La differenza tra noi e loro è che quando ci vergogniamo di una cosa, non la facciamo. Loro invece la fanno e cercano di nascondervela”, dichiara la premier, attaccando l’alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Poi affonda:
“Non hanno le idee chiare, ma sono disposti a qualsiasi patto pur di gestire il potere. Voi avreste fatto accordi con chi definivate mafioso? Questo dicevano i 5 Stelle di quelli che ora sono i loro alleati”. Meloni respinge i pronostici di sconfitta e cita i successi del centrodestra: “Dicevano che non avremmo mai vinto, che non saremmo durati sei mesi. Ma gli italiani sono più intelligenti di quanto la sinistra creda.”## Salvini e Tajani rilanciano: “Trump e unità la nostra forza”
Salvini, “Signora con la bandiera proPal metta quella degli USA”
Sul palco anche Matteo Salvini, che si concentra sui temi internazionali: “C’è una signora con la bandiera pro-Pal, metta quella degli Stati Uniti, perché la pace si deve a Donald Trump e non ai turisti del Mediterraneo”, dice il leader della Lega. “Essere arrivati a un cessate il fuoco è merito di Trump, di Netanyahu e di un governo italiano equilibrato, non dei pacifisti da salotto.” Poi l’affondo contro Emmanuel Macron e i riconoscimenti allo Stato di Palestina:
“Non ci accodiamo ai pecoroni di Parigi. Noi difendiamo l’Italia.” Antonio Tajani, dal canto suo, sottolinea i successi elettorali azzurri: “Abbiamo vinto a Grosseto, Siena, Pisa, Massa e Lucca. Perché non dovremmo vincere anche le regionali?” E aggiunge: “Il Pd è succube dei 5 Stelle. Dicono solo no, e l’unica proposta che avanzano è il reddito di cittadinanza.”## Tomasi galvanizza la piazza: “Siamo la maggioranza in Toscana”
A chiudere la serata, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e candidato del centrodestra. “Pubblicano sondaggi vecchi per scoraggiare i nostri elettori. Non ci credete. Noi siamo la maggioranza in Toscana. Se trasformiamo la rabbia in speranza, possiamo vincere e scrivere la storia”, dichiara, accolto da lunghi applausi. Tomasi accusa il centrosinistra di usare la regione come un esperimento politico:
“Questa battaglia per loro è un laboratorio per tenere insieme partiti che non hanno nulla in comune. Noi non vogliamo essere cavie: il tempo della sinistra in Toscana è finito.”
In piazza, la chiusura congiunta di Meloni, Salvini e Tajani mostra un centrodestra determinato a tentare l’impresa nella roccaforte rossa per eccellenza, mentre il “campo largo” di Elly Schlein e Giuseppe Conte chiude diviso, con quattro comizi separati e un crescente malumore interno.