A Bari apre il guardaroba solidale: “Chi è in difficoltà potrà scegliere abiti nuovi come in un negozio”

Nel quartiere San Paolo nasce un’iniziativa unica: abiti nuovi e dignità per oltre 3.000 persone in difficoltà, grazie a In.Con.Tra, Progetto Arca, H&M e Comune di Bari.

Un progetto di solidarietà nel cuore del San Paolo

Nel quartiere San Paolo di Bari è stato inaugurato il primo guardaroba solidale della città, un progetto pensato per restituire dignità e normalità alle persone in difficoltà economica. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Fondazione Progetto Arca, l’associazione di volontariato In.Con.Tra, H&M Italia e il Comune di Bari, con l’obiettivo di offrire abiti nuovi a chi non può permetterseli, ma anche un’esperienza di scelta libera e rispettosa.
La sede si trova in via Barisano da Trani 15, all’interno degli spazi già gestiti da In.Con.Tra, dove da tempo è attivo anche il market solidale per il sostegno alimentare. L’inaugurazione si è svolta alla presenza del sindaco Vito Leccese, dell’assessora Elisabetta Vaccarella e della presidente del Municipio 3, Luisa Verdoscia. Tutti hanno sottolineato l’importanza di un progetto che unisce solidarietà, inclusione e attenzione al benessere delle persone fragili.

Abiti nuovi e scelta libera: “Qui si entra come in un negozio”

A rendere unico il nuovo guardaroba è il fatto che tutti i capi disponibili sono completamente nuovi, grazie alla donazione di H&M Italia, che ha fornito anche gli arredi per rendere lo spazio accogliente e funzionale. L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è quello di garantire ai beneficiari un’esperienza simile a quella di un normale negozio: poter scegliere il proprio abbigliamento in base al gusto personale, alle esigenze e alla stagione.
Le persone che avranno accesso al guardaroba vengono individuate dai servizi sociali e da enti del territorio, e sono le stesse che già usufruiscono del supporto alimentare offerto dal market solidale. Attualmente si tratta di 1.081 famiglie e persone senza dimora, per un totale di oltre 3.000 individui che ogni mese ricevono assistenza.
A gestire le attività ci sono 15 volontari che si alternano nei turni di apertura (il lunedì e il giovedì), accogliendo su appuntamento le persone e accompagnandole nella scelta dei capi, con un’attenzione particolare alla lotta allo spreco e al rispetto di chi si trova in una situazione di fragilità.

Un modello di solidarietà concreta per la città

Il progetto rappresenta un passo avanti nel modo di concepire la solidarietà a Bari, unendo l’aspetto pratico del sostegno materiale a quello umano della dignità. «L’obiettivo è far sentire ogni persona accolta e rispettata, permettendole di scegliere abiti nuovi, come in qualsiasi negozio», hanno spiegato i volontari di In.Con.Tra durante l’inaugurazione.
Il sindaco Leccese ha espresso soddisfazione per la nascita del guardaroba solidale: «È un segno concreto di vicinanza verso chi vive momenti difficili, un modo per dire che nessuno è invisibile».
Il nuovo spazio del San Paolo si aggiunge così ai servizi già attivi per le famiglie fragili e conferma l’impegno delle realtà del terzo settore nel costruire una rete solidale sempre più forte e inclusiva.

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